FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] sulla imminente spedizione. Interpellato sull'affidamento del comando supremo, il F. sostenne invano la candidatura del duca attacco e di guerra, che comunque avrebbe dovuto essere breve e dimostrativa poiché all'arte diplomatica raffinatissima dei ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] un diretto legame con Londra non manca di essere sostenuta e riaffermata all'occorrenza in linea di 149/6; V. A. Cigna-Santi, Serie cronol. de' Cavalieri dell'Ord. Supremo di Savoia, Torino 1786, p. 48; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] dove versava il suo spirito in ogni parte con un supremo genio di felicità, sia quasi un'eclissi della fortuna di contro il Turco, e miglior bastion di quella frontiera è l'esser il Turco impegnato in guerra con la Republica. Onde non complirà mai ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] un merito.
Il primo abbozzo di quello che era destinato a essere il mito del M. fu elaborato da Pietro Aretino, che era di ventura» (una definizione peraltro inapplicabile al M.), supremo quanto tragico esempio di valore italico alla vigilia della ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] . 228, 29 luglio 1805).L'imperatore pretendeva non solo di essere minutamente informato di quanto accadeva nel Regno, ma anche di dettare pensò che gli sarebbe stato possibile conservare la suprema direzione dello Stato e anche di esseme il legittimo ...
Leggi Tutto
COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] Compariva tra l'altro sulla rivista un Quesito del prof. Comi al Supremo Consiglio delle Reali Finanze (gennaio-febbraio 1792, pp. 228 s.) in la stima generale": a tale nomina non doveva essere estraneo M. Delfico, che Giuseppe Bonaparte aveva da ...
Leggi Tutto
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana
Francesco Martelli
VITTORIA Della Rovere, granduchessa di Toscana. – Nacque a Pesaro il 7 febbraio 1622, unica figlia del duca di Urbino, Federico Ubaldo [...] precoce e una buona capacità di apprendimento, tanto da essere già a sei anni in grado di scrivere lettere di A lei fu affidata infatti la presidenza della Regia Consulta, supremo consiglio del granduca in materia di grazia e giustizia, che ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] alla base dei successi militari del C. vi potessero essere o l'appoggio occulto di influenti personalità del mondo nella seconda metà dell'anno essi compirono anzi uno sforzo supremo per assicurare definitivamente la vittoria al loro movimento. Tra la ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] , Ciano si era oramai convinto che lo J. dovesse essere sostituito con qualcuno pronto e capace di praticare nel paese ho aggredito la Grecia, Milano 1946, passim; U. Cavallero, Comando supremo. Diario 1940-43…, a cura di C. Cavallero - G. Bucciante ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] : nel 1932 l'organo del movimento giunse ad accusarlo di essere stato una spia al servizio della Germania quando si trovava in Seminari e delle Università degli studi, e del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica. Fece, inoltre, parte delle ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...