DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] ebbero tenuto consiglio, il D., che conservava il comando supremo, uscì dal porto dalmata per cercare e affrontare i Genovesi quindi impegnarsi volutamente in battaglia, a meno di non essere state direttamente attaccate. Il D., all'opposto, era del ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] il suo confessore e presso la cui chiesa egli volle essere sepolto, come gli antenati, in un'apposita arca.
podestà di Trieste, Trieste 1895, p. 13; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto…, in Boll. della Soc. umbra di storia ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] tipico superamento della sofferenza nel nome delle qualità supreme della donna amata. È possibile che il componimento è meglio amare con lealtà (finamen) la propria donna senza essere corrisposto o non piuttosto ottenere il suo amore con inganni e ...
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VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] 205), è ben più difficile spiegare come arrivasse a dichiarare perfino di essere il prozio di un monaco domenicano, segretario privato di Pio IX corso, gli si chiese di assumere il comando supremo delle truppe sikh, ma di contro egli offrì ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] e fu il primo membro della sua famiglia a ricoprire la suprema magistratura fiorentina.
Ormai il C. era chiaramente tra i capi di accettare il nuovo regime.
Fu il C. stesso ad essere scelto a ricoprire per primo la carica di capitano fiorentino di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] , e l'8 luglio 1783 fu nominato gran ciambellano di Sua Maestà, dopo essere stato creato cavaliere di gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1777 e dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, quando era già segretario dello stesso Ordine ...
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SUMMONTE, Giovanni Antonio
Saverio Di Franco
– Nacque a Napoli forse nel 1538 o nel 1542, stando a due diverse dichiarazioni processuali (Di Franco, 2012, pp. 20 s.). Sulla paternità e le parentele [...] sua serua; e l’altra stando in continua suspizione di essere soprafatta» (Ferrari, 1707, p. 518).
Più in generale a Giovan Francesco De Ponte, Marchese di Morcone, del Consiglio Supremo d’Italia di sua Maestà Cattolica e del Collaterale Stato del ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ma, in quanto manifestazione storicamente condizionata. tende ad essere superata da altre manifestazioni, in cui muteranno i pace fra le nazioni, Palermo 1892; Sulla costituz. di un supremo Tribunale internaz., in La Libertà e la pace, III [1893], ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] che il B. aveva avuto il posto di reggente nel Supremo Consiglio d'Italia. Rimase ancora qualche mese a Barcellona, , che però preferiva vincere le cause con i maneggi, deve essere corretto non solo dall'apprezzamento del Giannone, che gli dedica un ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] incarico il B. si distinse tanto per la sua capacità da essere ritenuto all'altezza di succedere a mons. G. B. Caprara all'Inquisizione e al "Desembargo do Paço" (Supremo tribunale civile). Ottimo collaboratore nella lotta al giansenismo regalistico ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...