BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] un nuovo importante incarico.
Il 9 maggio 1783, un mese dopo essere stato nominato tenente generale, il B. lasciava l'ambasciata di Londra in tutto il paese, due corti d'appello e un Consiglio supremo di giustizia a Bruxelles. Ma quando il B. tentò di ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] consigliere, con altri sette membri, di quel Supremo tribunale conservatore della nobiltà (1800), presieduto dal moti del 1820 e del 1821, quando fu sospettato, salvo essere immediatamente scagionato, di simpatie per i rivoluzionari.
Il M. morì ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] visse sotto la tutela dei nonni paterni fino alla loro morte, per essere poi allevato e aiutato dai giovani zii. Compiuti gli studi classici, quella del nuovo ministro Vittorio Scialoja al Consiglio supremo dei cinque.
Nel gennaio 1920 sposò Camilla ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] ai primi di luglio, nonostante il C. chiedesse di essere sollevato dall'incarico. L'arrivo a Milano di Francisco de occupò anche della direzione della flotta ligure e divenne nel 1646 supremo sindicatore. Il 23 ag. 1650 veniva eletto doge e incoronato ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] grande slancio patriottico e altri di sconforto per non essere riuscito, come molti altri, a scontrarsi direttamente con , dal Grande Oriente di Firenze per passare all’obbedienza del Supremo Consiglio Palermitano, alla cui guida si trovava, dal 1868, ...
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MARIANI, Lorenzo Maria
Vanna Arrighi
MARIANI, Lorenzo Maria. – Nacque a Livorno il 7 sett. 1664 da Giovan Battista di Lorenzo e da Virginia Grimaldi.
La famiglia, di origine fiorentina, si era trasferita [...] famiglie che avevano avuto accesso al Priorato, supremo organo del governo repubblicano. Benvenuti si valse per (e quindi risulterebbe nato nel 1666, anziché nel 1664), di essere sollevato dall’incarico di archivista e di passare le consegne al suo ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] liste di sospetti appartenenti alla carboneria e fu accusato di essere l'autore di un proclama in latino alle truppe ungheresi a dieci anni di carcere (10 febbr. 1824), quindi dal Supremo tribunale di revisione alla pena di morte e al sequestro dei ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] di attrito fra gli Asburgo e Genova seguitavano ad essere molteplici e gravi, le istruzioni del D. raccomandavano una . 1777 e poi di nuovo dal 18 dic. 1786, sindacatore supremo nel 1787, ancora nella giunta di Giurisdizione nel 1788, revisore delle ...
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MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] , 2003, p. 180). In meno di un anno, il testo elaborato da Musio poté essere sottoposto al vaglio della Reale Udienza e delle magistrature sarde, e già nel 1826 il Supremo Consiglio consegnò a Carlo Felice quelle Leggi civili e criminali pel Regno di ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] 1785 il C. era stato eletto alla importante carica di sindacatore supremo; poi nel 1789 venne messo a capo della Giunta di giurisdizione con i propositi del primo console, non potevano essere da lui accettati come limitatrici della sua volontà; ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...