Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] primo grado o di definizione nel merito. La decisione sul merito potrà essere di accoglimento o di rigetto, totale o parziale, del gravame; in primo luogo gli interessi della Chiesa e il «fine supremo della salute delle anime». Il p. canonico ha ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] che i c. di giurisdizione, sia positivi sia negativi, possono essere pronunciati in ogni fase del giudizio, ne demanda la risoluzione alla mesi innanzi al giudice indicato come competente dalla suprema Corte. In caso di mancata riassunzione nel ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] dei senatori in età storica fu di 300, e tanti dovevano essere in realtà anche in età regia, corrispondendo il numero allo schema sua competenza era giudiziaria e politica: era tribunale supremo in materia amministrativa e a esso erano demandati i ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] : la p. del suolo, per es., è del sovrano o del capo supremo, in quanto rappresentante degli antenati; i diritti di p. del sovrano, però, per poter essere effettivamente goduti, devono essere concessi ad altri. Il capo li concederà, dunque, a un suo ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] – sacrale, processuale o negoziale che fosse – doveva essere compiuto, perché potesse considerarsi valido, e tali regole e di morale, gode della cosiddetta infallibilità pontificia; supremo giudice, in concorrenza con gli altri giudici, e giudice ...
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Il conflitto è una situazione che si verifica quando vi è contrasto circa la spettanza ad una determinata autorità della potestà di decidere su una questione sottoposta al suo esame. Si è in presenza di [...] 1877), che ha assunto il ruolo di organo giudicante supremo in tali questioni, conservandolo fino ad oggi. La 1; art. 362, co. 1, c.p.c.) possono essere sollevati mediante ricorso per cassazione. I conflitti virtuali tra una pubblica amministrazione ...
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L’Unione internazionale delle telecomunicazioni (in inglese International Telecommunications Union - ITU) è un’organizzazione internazionale istituita nel 1932 a seguito della fusione tra l’Unione internazionale [...] I due strumenti costituiscono di fatto un unico trattato che deve essere ratificato nel suo insieme.
Attività e struttura. - In base i seguenti organi: la Conferenza dei plenipotenziari, organo supremo; il Consiglio, che agisce su mandato della ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] classico. In questa prospettiva teorica la s. cessa di essere la prerogativa che definisce lo Stato come tale e diviene devono trasferire il loro potere a un organo nuovo e supremo, che abbia nei confronti degli Stati nazionali lo stesso monopolio ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Giuseppe Bettiol
Processo penale militare (p. 284). - Numerose disposizioni legislative hanno integrato o in parte riformato la vecchia legislazione. Oltre il r. decr. 22 dicembre [...] ricorso dell'imputato, ma soltanto quello del Pubblico Ministero. Il ricorso al tribunale supremo può non solo venire rigettato o accolto, ma anche essere dichiarato inammissibile quando sia stato presentato fuori termine o per motivi non consentiti ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] grande lega cristiana, la cui armata si concentrò a Messina al supremo comando di don Giovanni d'Austria, e mosse verso Corfù per il fatto che la nave e l'equipaggio non potevano essere sfruttati che per breve tempo dell'anno, assai alti erano anche ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...