CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] Curia romana.
La questione per allora poté essere composta senza che il C. e gli altri di Giacomo Lainez. Ilgoverno, 1556-1565, Roma 1964, p. 446; F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Ruppo V, in Arch. stor. ...
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ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] Napoli ai Borboni, l'A. seguì la corte a Napoli, dove continuò ad essere l'amico più intimo e il consigliere più ascoltato del re. Nel 1806, a Palermo, lord Amherst, e del comandante supremo delle truppe inglesi nell'isola, generale John Stuard ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] nazionale e amministrazione locale, merita di essere ricordata la convenzione per il concorso dello 593, 594; Ministero dell'Interno, Protocollo riservato, b. 15; Tribunale supremo della S. Consulta, bb. 267, 309, 311, 312; Collezione acquisti ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] del vincitore di San Quintino, ma egli cominciò ad essere impiegato in delicate missioni diplomatiche: il 30 nov. 1558 dei conti, e, dall'agosto 1568, quella di segretario del Supremo Ordine dell'Annunziata. Fino alla morte, il F. continuò tuttavia ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] Francia e in Svizzera che il L., entrato ormai nel supremo consiglio dei 33, effettuava nello svolgimento di una professione che del gran maestro Domizio Torrigiani), nessuno fu mai posto in essere; ben fermo nella sua opposizione al fascismo, il L. ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] cadute in seguito ad un forte temporale. Può essere infatti considerato uno dei primi restauri conservativi, il Dell'Antella. Per le cariche ricoperte si veda Ibid. Magistrato Supremo, 4309, Mediceo del Principato, 2009 e 2010, Miscellanea Medicea, ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] a colonnello. Per breve tempo a disposizione del comando supremo, venne nominato capo di stato maggiore del XXVII corpo a disposizione del ministero della Guerra con incarichi speciali, per esser poi nominato, il 1° giugno 1943, comandante della 6ª ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] ritrovarsi senza alcun bene di fortuna (nel 1553 scrive di essere "con la vita ignuda" e aggiunge: "vivo con incarico più desiderato, cioè quello di capo e presidente nel Supremo tribunale dei senatori e giudici delle ultime appellazioni del contado ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] la paz y quietud interior".
Questa estrema supplica dovette essere accolta, se è vero, come sembra, che egli Archivo General de Simancas, Consejo de Estado, l. 2703 (Relazione del Supremo Consiglio d'Aragona del 13 ag. 1678); Barcellona, Arch. de la ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] dopo il suo ingresso nella carriera consolare (1904) ottenne di essere destinato al consolato di Trieste (1905). Fu alle dipendenze del politico del segretario generale per gli affari civili del comando supremo, a Udine, nel maggio del 1915, con il ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...