CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] , e l'8 luglio 1783 fu nominato gran ciambellano di Sua Maestà, dopo essere stato creato cavaliere di gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1777 e dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, quando era già segretario dello stesso Ordine ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] ma, in quanto manifestazione storicamente condizionata. tende ad essere superata da altre manifestazioni, in cui muteranno i pace fra le nazioni, Palermo 1892; Sulla costituz. di un supremo Tribunale internaz., in La Libertà e la pace, III [1893], ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] che il B. aveva avuto il posto di reggente nel Supremo Consiglio d'Italia. Rimase ancora qualche mese a Barcellona, , che però preferiva vincere le cause con i maneggi, deve essere corretto non solo dall'apprezzamento del Giannone, che gli dedica un ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] incarico il B. si distinse tanto per la sua capacità da essere ritenuto all'altezza di succedere a mons. G. B. Caprara all'Inquisizione e al "Desembargo do Paço" (Supremo tribunale civile). Ottimo collaboratore nella lotta al giansenismo regalistico ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] città con l'onore delle armi e la promessa di essere condotta sino alla frontiera francese. Lo zar Alessandro I nominasse, in nome di Vittorio Emanuele, presidente del Tribunale militare supremo, sempre con il grado di luogotenente generale (10 marzo ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] membri del patriziato come il Salvago o Marco Gentile ("volendo esser neutrale, presumendo per esser richo d'esser venerato da tutti"). E così se nel 1574 non gli riuscì di essere eletto sindacatore supremo, ciò avvenne invece nel gennaio 1575.
Con l ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] a Genova per 220.000 fiorini.
Al ritorno da Vienna, dopo essere stato aggregato nel 1623 al magistrato dei Provvisori dell'olio, il eletto conservatore delle Leggi e nel 1634 sindicatore supremo. Dopo aver ospitato splendidamente nel proprio palazzo, ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] avvocato Giambattista Veratti, divenuto in seguito presidente del Supremo Consiglio di giustizia. Chiesta senza successo la scadere del mandato di direzione del convitto, ottenne di essere trasferito a diverso incarico: nel 1824 fu allora nominato ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] come quella sulla vita contemplativa e la vita attiva, sul bene supremo, sull'Eneide, sulla Divina Commedia. In esse il D. genovese di entrare in contatto con il D. dovette essere il fiorentino Lorenzo Gerardi, appartenente alla compagnia commerciale ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] uno dei membri del Consiglio di reggenza, ne può essere considerato un tipico esempio.
Nominato scudiero di corte del 100v-101r; Carte Strozziane, I serie, 48, cc. 78r-87v; Magistrato Supremo 4318, cc. 56r, 159v; Miscellanea Medicea 26, ins. 21, 413, ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...