Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] chiara e comune che autorizzi i brevetti che hanno come oggetto ciò che è proprio degli esseriviventi, in particolare dell'essere umano, determinando un cattivo funzionamento di questo sistema. Questa situazione ha dato luogo a decisioni ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] : "Così gli elementi: la terra, l'acqua, il fuoco e l'aria sono delle creature e non degli (esseri) viventi e sensibili. E come potrebbero essere chiamati Esseri quelli che sono fluidi e si distruggono l'uno con l'altro?". Il santo mostra infine come ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] riproducono l'habitat naturale fu un'invenzione dei paesi europei industrializzati.
L'idea dell'acclimatazione, ossia l'adattamento di esseriviventi animali e vegetali a un clima e a un ambiente geografico estranei a quelli del loro paese d'origine ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] deriva una sorta di sempre maggiore isolamento, di distanza materiale e spirituale quasi invalicabile tra Z. e gli altri esseriviventi divini e umani. Generalmente Z. rimane estraneo alle lotte e ai tormenti degli eroi: come è stato visto anche ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] 'altro che la vita in condizioni alterate; di conseguenza le malattie non potevano considerarsi entità in sé, oppure esseriviventi come sostenevano molti medici dell'epoca. Egli approfondì la patologia degli organi e dei tessuti estendendo quindi il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] , un microscopio molto più potente di quello di cui avevano disposto fino ad allora gli scienziati.
Poiché l'esserevivente, da che esiste, funziona come totalità inscindibile di tutti i suoi organi, ammetterne la costituzione successiva significava ...
Leggi Tutto
Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] , suscitato dalla crescente capacità della biologia di manipolare il patrimonio genetico delle cellule embrionali e di creare esseriviventi mutati rispetto alle specie naturali esistenti. Ciò apre il campo a possibilità ritenute positive, quali la ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] enorme che esiste fra la conoscenza delle reazioni biochimiche di base e la comprensione del comportamento globale di un esserevivente. Se ne consideri uno dei più semplici, Escherichia coli, un piccolo batterio di lunghezza di poco superiore a un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] della visione meccanicistica e organicistica di Guglielmini, che considerava i fiumi e gli stessi canali alla stregua di esseriviventi. Ma è indubbio che il medico e matematico bolognese si fosse parimenti fondato su una sapienza tecnica centenaria ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] con carta da filtro; l'acqua contiene ferro, batteri, nonché insetti, zanzare, scarafaggi ed altri piccoli esseriviventi che procurano altri danni.
Grande attenzione e molta esperienza richiedono le condizioni di luce nelle fotografie; durante il ...
Leggi Tutto
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...