HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] espressione di una logica di tipo "determinista" per la quale l'ambiente esercita una diretta influenza sugli esseriviventi.
In generale, nella produzione manualistica dell'epoca, questa particolare visione ha condotto molto spesso a stabilire delle ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] L., il governo di Dio agisce come regolatore della natura e degli esseriviventi; la materia stessa, animata dal Creatore, gli appariva come un immenso esserevivente. All'interno della natura l'uomo, dotato di spirito, compie atti fondamentalmente ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] sua concezione di una medicina legale clinica volta allo studio preminente dei problemi medico-legali presentati dagli esseriviventi, interprete ed espressione di orientamenti che stavano emergendo nei temi dottrinari del suo tempo. Prezioso fu il ...
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vivere
Alessandro Niccoli
È presente in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con circa 120 occorrenze, ma la maggior parte degli esempi appartengono al Convivio (51) e alla Commedia (51).
Le [...] ... non ha dissimilitudine altra, se non che la sua testa è di marmo, e la tua vive, " è quella di un esserevivente ".
2. Il verbo acquista accezioni più determinate allorquando il suo significato fondamentale è reso più preciso dalla presenza di un ...
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GRANDI, Guido
Maria Matilde Principi
Nacque a Vigevano il 3 marzo 1886 da Giuseppe, di famiglia bolognese, e da Elisabetta Mainardi. Era ancora nei primi anni dell'infanzia quando suo padre, ufficiale [...] , sul gravissimo problema delle conseguenze secondarie deleterie della lotta chimica indiscriminata sugli equilibri biologici degli esseriviventi.
In numerosi altri suoi scritti (necrologi, discorsi e dissertazioni su vari argomenti, recensioni ecc ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] imposto una coabitazione forzata a specie diverse che avrebbe provocato la nascita, lo sviluppo e la diffusione di essereviventi microscopici patogeni.
Nel marzo del 1825 Puccinotti lasciò Urbino per una condotta a Recanati, dove conobbe e frequentò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Esperimenti sul vuoto
A.R. Capoccia
Esperimenti sul vuoto
Le scoperte seicentesche relative alla pesantezza dell’aria, alla pressione atmosferica [...] respirazione sotto vuoto degli animali realizzati da Boyle con la macchina pneumatica. Questo tipo di sperimentazione sugli esseriviventi, in alcuni casi raccapricciante, va ricondotto a un interesse, tipico del Seicento, per lo studio della Natura ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , pubblicata nel Giornale de' letterati di Roma del 1673 (p. 106), a respingere la tesi della nascita ex putri degli esseriviventi e a sostenere, sulla scia di F. Redi, quella ex ovo.
Intanto, il campo degli interessi del G. andava ampliandosi ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] . Le cause dell’evoluzione erano per Rosa le cause stesse della vita, i meccanismi evolutivi erano impliciti negli esseriviventi, l’ambiente offriva solo le condizioni di vita, soddisfatte le quali l’evoluzione filogenetica procedeva autonomamente ...
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KAUŚĀMBĪ
G. De Marco
Antica città della valle del Gange, identificata con le rovine dell'attuale villaggio di Kosām, sulla riva sinistra della Yamunā, c.a 60 km a SO di Allahabad, nel distretto omonimo [...] sua forma di rapace), l'altare su cui in conformità col rituale descritto nello Śatapatha Brāhmaṇa venivano sacrificati cinque esseriviventi: un uomo, un cavallo, un toro, un ariete e un capro. L'interpretazione della struttura proposta da Sharma si ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...