umido
Emilio Pasquini
Aggettivo o nome comune (questo, a quel che sinora consta, non attestato prima di D.), assente nel rimatore e circoscritto ad appena due casi del poema, trova un più largo impiego [...] pertinere totum id in quo fundatur virtus speciei "), per " umore vitale ", " quello che è nella sostanza degli esseriviventi ", ripresa fedelmente da Sacchetti e Saviozzo ma dal Boccaccio (Dec. IX 10 20) convertita a significato scherzoso.
Sempre ...
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omochiralita
omochiralità s. f. – Con riferimento a un insieme di molecole di un composto organico contenente un atomo di carbonio chirale, l’o. – vale a dire il fatto di possedere la medesima chiralità [...] lontano dal gruppo carbonilico ha tale configurazione). Per spiegare il fenomeno, di fondamentale importanza per lo sviluppo degli esseriviventi nella forma in cui li conosciamo, sono state proposte varie teorie fin dai primi decenni del 20° secolo ...
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proprieta emergenti
proprietà emergènti locuz. sost. f. pl. – In un sistema complesso, costituito da un enorme numero di componenti fra loro interagenti con legge non lineare, proprietà collettive d'insieme [...] suoi costituenti. Sono sistemi complessi, per es., tutti quelli appartenenti all’ambito della vita (un esserevivente, una colonia di esseriviventi microscopici o macroscopici, un ecosistema, ecc.). Molti sistemi sono complessi a più ordini: è il ...
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materiale intelligente
materiale intelligènte locuz. sost. m. – Denominazione (dall'ingl. smart material) che si attribuisce a materiali funzionali (concepiti cioè per svolgere una funzione specifica) [...] interne, variazioni di volume. Inoltre, tutte queste modificazioni sono reversibili. Esempi di m. i. non sono rari negli esseriviventi: tale è la pelle, costituita da uno strato di cellule che comandano la termoregolazione corporea e traducono in ...
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pensiero
Facoltà del pensare, cioè attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé stesso. Proprio dell’uomo, il p. lo differenzia [...] dagli altri esseriviventi permettendogli di cogliere valori universali, di costruire nuovi modelli che trascendono i limiti spazio-temporali della percezione sensoriale, di formarsi una coscienza di quello che esperimenta nella sua interiorità e ...
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estinzioni
Riduzioni progressive o improvvise del numero degli individui di una determinata specie di esseriviventi (specie animali o vegetali e gruppi umani) presenti sulla Terra, fino alla scomparsa [...] numerose specie oggi non più esistenti. L’estinzione può essere dovuta a varie cause, anche concomitanti: eventi geologici, scomparsa del 96% delle specie di invertebrati marini allora viventi. L’ipotesi di una periodicità delle crisi biologiche (ogni ...
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KHNUM (eg. Hnmw, gr. Χνουμιςο Χνουβις)
F. Tiradritti
Divinità egiziana. Una delle sue prime rappresentazioni si trova su un'impronta di sigillo risalente al periodo protodinastico dove compare sotto [...] la funzione di demiurgo. Dopo l'emersione della terra dalle acque primordiali sarebbe infatti stato lui a creare gli esseriviventi, modellandoli su una ruota di vasaio. Questa iconografia di Kh. ricorre assai di frequente nei rilievi parietali e ...
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Wang Yangming (noto anche come Wang Shouren)
Wang Yangming
(noto anche come Wang Shouren) Filosofo cinese (n. Yue 1472 - m. 1529). Discendeva da un’antichissima e nobile famiglia, che aveva annoverato [...] . Un mondo che è una sola famiglia, ove l’uomo eccelso e benevolo percepisce e considera il cielo, la terra e tutti gli esseriviventi, finanche le piante e le pietre, come un unico corpo (yiti). Allora la natura dell’uomo diventa in sé e per sé ...
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decontaminazione
Riduzione o eliminazione della contaminazione dovuta ad agenti infettivi, chimici e radioattivi, e dei suoi effetti nocivi. Per contaminazione radioattiva si intende quella prodotta [...] previsti dalla normativa sulla sicurezza. Tra queste misure vi sono la rimozione del materiale radioattivo, l’evacuazione degli esseriviventi, la rimozione di materiale non decontaminato e il trasporto in siti idonei. Anche nell’ultima fase di vita ...
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protocellula
Termine che indica la prima struttura vivente dotata di acidi nucleici e proteine, circondata da una membrana di lipidi, isolata selettivamente dall’esterno e capace di autoreplicarsi. Per [...] primordiale hanno generato l’RNA; l’RNA è divenuta la prima molecola in grado di autoreplicarsi; si sono sviluppati esseriviventi con genoma a RNA e sistemi biochimici relativamente semplici; questi si sono poi evoluti in organismi più complessi, in ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...