L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] eccezionalmente costituita da una giara con il fondo fratturato in modo da essere unita per la bocca e per il fondo a 2 altre controllo, gestione e legittimazione del potere esercitato dai membri viventi del lignaggio in epoca Shang, assume con i ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] che l'interfecondità rappresenti un criterio di appartenenza alla stessa specie, ritenevano che le popolazioni umane viventi dovessero essere distribuite in specie distinte, tutte riferite al genere Homo. Nel corso della prima metà dell'Ottocento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] ha un minimo in natura, vale a dire che una luce può essere tanto piccola da non poter divenire ancora più piccola senza estinguersi" (ibidem dire del potere generativo che dava origine ai corpi viventi).
La riluttanza di Boyle a dar credito a ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] del fatto che ormai essi erano strumenti a disposizione del loro padrone. Così gli esseri umani furono trasformati in automi viventi che, inseriti nella mastodontica 'macchina invisibile', produssero quelle ciclopiche costruzioni - le piramidi, la ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di 'doppio animico'), mentre in un altro passo dell'Avesta (Yasna, 55, 1) è attestata una suddivisione in gaēθa ("esserevivente"), tanu con ast, e cioè "corpo" con "ossa", us̆tāna ("anima vitale"), kǝhrp ("forma visibile"), tǝuuīs̆ī ("vigore fisico ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] entro una mandorla che rappresentava la volta di cristallo di Ez. 1, 22, circondata dai quattro esseri del tetramorfo di Ez. 1, 10, o dai quattro viventi di Ap. 4, 6-7; questi ultimi, se recanti un libro, divenivano simboli degli evangelisti. Altri ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] che il simbolismo, univoco in caso di finzioni, diventa, nel caso di personaggi reali - Beatrice in particolare - complesso come l'esserevivente) e a far posto, accanto a dei simboli quali i personaggi reali, a quelli che sono pure finzioni, come la ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] parte o farsi parte, il suo percorso non fu né poteva essere di solitario. Esso inizia anzi da una condivisione fondante, quella e non convenzionale di vicini e lontani, morti e viventi, nel segno prevalente dell’interrogazione religiosa. Per tre ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] tra gli altri e, seguendo la grande catena dell'essere, Linneo trovò difficile determinare secondo principî tassonomici se l' vita. Servendosi della proporzione di molluschi recenti o viventi presenti nei vari strati, Lyell distinse tre periodi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] cui il colore intenso e puro presta una vibrazione particolare. Per la prima volta egli scoprì che la geometria poteva essere qualcosa di vivente, poteva dinamizzare lo spazio della tela e lo spazio circostante.
Insieme a Pollock, Newman è il primo a ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...