Drammaturga inglese (Brentwood, Essex, 1971 - Londra 1999). Autrice discussa, ha suscitato in pari misura scandalo, indignazione ed entusiasmi fin dal precoce, controverso esordio con Blasted (1995, rappresentato [...] al Royal court theatre), un testo di estrema violenza tematica (stupro, oltraggio, cannibalismo, denuncia dello scandalismo dei mass media) e formale (uso di un linguaggio crudo e destrutturazione delle ...
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Architetto (Woodford, Essex, 1824 - Londra 1881). Si formò a Londra con G. G. Scott (1844-49); lavorò a Oxford e dal 1856 nuovamente a Londra, dove realizzò tra l'altro St. James the Less (1859-61) e le [...] Courts of Justice (1870-81). Progettò, a Roma, la chiesa americana di St. Paul in via Nazionale (1873-76) e quella anglicana di All Saints in via del Babuino (1880-87). Nell'ambito del neogotico, del quale ...
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Architetto e scultore (Woodford, Essex, 1714 - Londra 1788), figlio di Robert il Vecchio (m. 1742), scultore. Allievo di H. Cheere, si perfezionò in Italia; eseguì monumenti funebri ma ebbe più successo [...] nel campo dell'architettura cui si dedicò dal 1753. Con competenza e una certa originalità proseguì la tradizione palladiana costruendo, per una ricca clientela di mercanti e banchieri, case di campagna ...
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Poeta inglese (Romford, Essex, 1592 - Londra 1644). La maggior parte della sua opera poetica ha carattere religioso e s'inquadra nel concettismo della cosiddetta poesia metafisica. The feast for wormes [...] (1620) è una parafrasi del libro di Giona; seguono: Sions elegies (1624), Argalus and Parthenia (1629, specie di romanzo in versi e quasi l'unica sua opera di carattere profano), Divine Fancies (1632) ...
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Chirurgo (Upton, Essex, 1827 - Walmer, Kent, 1912). Professore di clinica chirurgica nell'univ. di Glasgow (1863), di Edimburgo (1869) e quindi nel King's College di Londra (1877-91). Nel 1897 fu creato [...] pari d'Inghilterra. Portò notevoli contributi alla tecnica operatoria, proponendo originali metodi di amputazione degli arti e l'uso di materiale riassorbibile nell'allacciatura dei vasi. Ma la maggiore ...
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Filosofo britannico (Westcliff, Essex, 1929 - Roma 2003). Considerato uno tra i più influenti filosofi morali della tradizione analitica, W., segnalatosi alla fine degli anni Cinquanta del Novecento con [...] alcuni originali contributi sul tradizionale problema dell'identità personale, dedicò poi la sua attenzione a problematiche etiche.
Vita e pensiero
Prof. al Bedford College (1964-67) di Londra, quindi ...
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Poeta inglese (Stratford, Essex, 1844 - Dublino 1889). Poeta difficile e assolutamente originale, dotato di una profonda ricchezza spirituale, seppe guidare la poesia inglese fuori dell'asfissia delle [...] convenzioni vittoriane, spezzando decisamente il metro tradizionale e rinnovando il linguaggio; tale posizione di avanguardia fu compresa appieno soltanto dai poeti del primo dopoguerra. Nel 1930 venne ...
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Uomo politico (n. 1631 - m. Londra 1683), fu investito del titolo di conte da Carlo II a compenso dei beni perduti nella guerra civile. Lord luogotenente dell'Irlanda (1672-1677), cercò di frenare la corruzione amministrativa. Diventato membro della Camera dei Lord, fu, per il timore di una restaurazione cattolica, uno degli oppositori più tenaci della politica di Carlo II e dei più vivaci sostenitori ...
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Uomo politico (n. 1541 - m. Dublino 1576). Visconte di Hereford nel 1558, nel 1569 maresciallo di campo sotto il conte di Warwick, si distinse nella repressione degli insorti del Nord; fu perciò nominato [...] (1572) conte di Essex. Si offrì poi di occupare e colonizzare la provincia irlandese dell'Ulster, dividendo le spese per il finanziamento dell'impresa con la regina Elisabetta, con la quale aveva stretto un patto: fu una campagna disastrosa, ...
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Generale (Netherwood 1566 - Londra 1601). Partecipò alla spedizione nei Paesi Bassi condotta dal conte di Leicester, che lo nominò sul campo generale di cavalleria, distinguendosi a Zutphen (1586). Al suo ritorno fu introdotto a corte, dove incontrò i favori della regina Elisabetta, che lo protesse senza mai sostenerne le ambizioni politiche. Desideroso di gloria militare, combatté (1591-92) in aiuto ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...