Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] chiaro riferimento al Cile); del lungometraggio Le fond de l'air est rouge (1977), sulle lotte sociali in Francia tra il 1967 Aleksandr I. Medvedkin, che M. ha fatto conoscere in Europa occidentale, Une journée d'Andrei Arsenevitch (2000), su Andrej ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] militare, nel 1912 divenne il rappresentante per tutta l'Europa centrale e orientale di un'altra società francese, l' di Rudolf Jugert e Kinder, Mütter und ein General (1955; All'Est si muore) di Laslo Benedek, l'ultimo lavoro di una gloriosa ...
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Medvedkin, Aleksandr Ivanovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Penza l'8 marzo 1900 e morto a Mosca il 21 febbraio 1989. Figura di cineasta originale e non allineato ai dogmi [...] l'opera di M. suscitò un nuovo interesse critico in Europa occidentale. I suoi ultimi lavori, come Pravda i nepravda pp. 78-109 e 129-32.
F. Albera, Le ciné-train de Medvedkine est sur les rails, in "Cahiers du cinéma", 1995, nr. monografico, p. 45. ...
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Siodmak, Robert
Francesco Pitassio
Regista cinematografico tedesco, nato a Dresda l'8 agosto 1900 e morto a Locarno il 10 marzo 1973. Costretto all'emigrazione dal nazismo, fu uno dei nomi più noti [...] brillante carriera in Francia, dove firmò commedie come La crise est finie (1934), e thriller come Pièges (1939; L'imboscata formale.A partire dagli anni Cinquanta lavorò in Europa, soprattutto in Germania, dove realizzò anche alcuni manierati ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] l'iscrizione "Anno Domini 1541hoc opus inceptum est mense Maiio per Magistrum Mathes Italum ex ha pure delle tribune) che sono le prime chiese rinascimentali in tutta l'Europa centrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Praga, Copialettere, nn. ...
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Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] un'emozionante versione, accompagnata da una suggestiva colonna sonora, del racconto dello scrittore I.B. Singer: ambientato nell'Europa dell'Est agli inizi del Novecento, il film racconta la vicenda di una ragazza ebrea che per poter proseguire i ...
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Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] Pierre e Jacques Prévert. Per Pierre allestì il décor in L'affaire est dans le sac (1932; Affare fatto), con scenografie di un . fu chiamato a Hollywood, ma tornò presto in Europa, per lavorare, adattandosi alle complicate e lunghe vicissitudini ...
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Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] Luc Godard, all'epoca in Italia per Vent d'est (1969; Vento dell'Est), e Jean-Marie Straub, che lo prese come . 31-40.
S. Masi, Renato Berta. Au revoir les operateurs, in Svizzera/Europa. I volti europei del cinema svizzero, Roma, 1987, pp. 8-11 (con ...
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DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] un ospizio o un convento per i frati. Nel 1322 tornò in Europa e si recò alla Curia papale di Avignone, ove si prodigò per qua ponebat in spiritualibus et temporalibus, factus est vicarius generalis per magistrum ordinis super omnes fratres ...
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Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] , autentica innovazione novecentesca: per la prima volta, infatti, compariva una kapò 'buona' nel cinema moralmente manicheo dell'Europa dell'Est. D'altra parte una regia razionale (probabile l'influenza di Toute la mémoire du monde, 1956, oltre che ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...