MARINETTI, Antonio
Sonia Bozzi
detto il Chiozzotto. – Nacque a Chioggia il 22 genn. 1719 da Francesco e il 29 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea (Bonaldo; Pallucchini, 1932; [...] famiglia Gradenigo e la data 1740 (Tomasini; Sponza). A questo primo nucleo di opere appartiene anche la S. Teresa in estasi (Tomasini; Sponza), oggi nella chiesa di S. Andrea insieme con le altre due opere.
Già attribuita a Piazzetta e restituita ...
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Baudelaire, Charles
Massimo Colesanti
Il poeta dei fiori del male
Baudelaire è considerato oggi il più importante poeta francese del 19° secolo. Scrisse un unico ma fondamentale libro di poesie, I fiori [...] assume in un forte individualismo tutta la portata dell'eredità romantica, in contrasti laceranti fra Bene e Male: estasi e disgusto della vita; attrazione della folla e senso di solitudine, malinconia, frustrazione; la donna idealizzata e vituperata ...
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Tonelli, Luigi
Giuseppe Giacalone
Critico letterario (Teramo 1890 - Roma 1939), insegnò letteratura italiana all'università di Roma e alla Cattolica di Milano. La sua vasta attività di critico si è [...] del Trascendente, insomma di Dio. Secondo il critico, l'ineffabile è tale solo riguardo ai mezzi ordinari; l'estasi è incomunicabile solo secondo le comuni possibilità. Ma la poesia è un mezzo straordinario, un'espressione singolarissima; e veramente ...
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Valls, Dino
Valls, Dino. – Artista spagnolo (n. Saragoza 1959). Nel 1982 decide di abbandonare la professione di chirurgo per dedicarsi alla pittura, secondo un’impostazione classica, una straordinaria [...] Palazzina di caccia di Stupinigi e nel 2010 il Festival dei due mondi di Spoleto a Palazzo Pianciani ospita Tormenti ed estasi, una serie di opere realizzate nel corso 2008, ricche di citazioni mistiche e di forte impatto, giochi sui corpi, a volte ...
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Pittore (Bologna 1665 - ivi 1746). Studiò a Bologna con D. M. Canuti e, soprattutto, con D. Cignani e A. Burrini; fu a Venezia, Parma, Urbino e subì l'influsso del Parmigianino, del Baroccio e particolarmente [...] dai demoni (1690, Bologna, S. Nicolò degli Albari); Achille e Chirone e Enea e la Sibilla (Vienna, Kunsthist. Mus.); Estasi di s. Margherita (1701, Cortona, Mus. diocesano); gli affreschi mitologici di pal. Pepoli a Bologna; Fiera del Poggio a ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] nel suo tempo quasi non ebbe eco - è quello d'un'esperienza reale umana, più che quello di un rapimento in mistica estasi. La scoperta paesistica della regione dei laghi, ai confini nord-occidentali verso la Scozia, che diede il nome - The Lake Poets ...
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RENI, Guido
Aldo Foratti
Pittore. Nato a Calvenzano (Bologna) il 4 novembre 1575, morto a Bologna il 18 agosto 1642. Ingegno precoce, dimostrò subito molta attitudine alle arti del disegno, e insieme [...] di Maria con il volo leggiero degli angeli, in mezzo al quale spicca candida, a braccia incrociate, la Vergine in estasi. Fra i quadri mitologici primeggia Deianira ed il centauro Nesso (Parigi, Louvre). L'elegante robustezza delle forme e il ...
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Gli scritti che vanno sotto il nome di Dionigi Areopagita, primo vescovo di Atene e discepolo di S. Paolo, a cui si accenna negli Atti (XVII, 34), dal Rinascimento in poi hanno dato luogo a laboriose discussioni. [...] ragione l'uomo entra nell'oscurità mistica (ἀγνωσία), che, come sappiamo, è la deificazione. Ma per mostrare tutta la sublimità dell'estasi, che è il termine ultimo a cui mira l'Areopagita, egli sente il bisogno di definire la sua teodicea.
Tutti gli ...
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Divinità minori dell'antica religione greca, ma d'origine frigia: costituivano infatti il seguito della dea Cibele e di Attis, così come i Cureti di Rea. Incerto rimane il rapporto fra le due forme del [...] inventato; Eurip., Bacch., 120; cfr. Aristof., Vespae, 119) e che producevano in chi le ballava un effetto di stordimento e di estasi (Eurip., Bacch., 123; Hor., Carm., I, 16, 17; ecc.). La danza dei mitici Coribanti si accompagnava ai riti del culto ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] deformazioni espressioniste nel Medioevo, al culto per il corpo rinascimentale, all'oscillare del barocco tra il martirio e l'estasi della carne, fino alla scomposizione e alla rottura nel Novecento, è un lungo susseguirsi di interpretazioni. Qui si ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....