DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] serba una certa lucidità. Non per niente brama di "ricever ... l'eucarestia", dopo la quale è "come trasportato in estasi e fuori del sentimento delle cose terrene" senza che ciò - a detta del D. - significhi appannamento delle facoltà mentali ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] con passi felpati, una piccola figura velata sollevata tra le braccia con gli occhi chiusi come se addormentata o sopraffatta dall'estasi. Non sapremmo dire se si tratti di una fanciulla o di un giovinetto: ma anche questo sembra indifferente dinanzi ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , in Limousin, Les monuments historiques de la France, n.s., 33, 1987, 152, pp. 49-56; I.P. Couliano, Esperienze dell'estasi dall'Ellenismo al Medioevo, Bari 1989, pp. 145-153; Histoire de Limoges, a cura di L. Pérouas, Toulouse 1989; B. Pavón ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] crudele è un oxymoron, e come tale carico di sovrasensi allegorici e anagogici, e che nella specie intende definire un'estasi maligna, cioè la morte nel peccato anziché al peccato? Ma quale decadentismo? Il lettore ha lasciato che il Pascoli parlasse ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ) e il futuro si dischiude come l’ambito di vuote intenzioni (Leer-intentionen). Con il turbamento delle tre estasi temporali, tutto il processo della temporalizzazione perde la sua continuità e perciò l’esperienza il suo stile. Per questo ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] o di El Greco), l'opera d'arte viene detta appunto "organica", tale da prevedere il passaggio continuo (la cosiddetta estasi) a registri sempre diversi e il conseguente "rimandare a qualcosa d'altro", all'"irrappresentabile". Ciò è legato a un forte ...
Leggi Tutto
La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] Ros (n. 1972), un ripiegamento forzato del narratore nella propria interiorità, sperimentato grazie anche all’erotismo, dischiude estasi segrete in una vita di animale notturno. Un personaggio femminile rompe con abitudini consolidate del passato e ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] sociali”, definizione destinata probabilmente – con buona pace di Aristotele e Rousseau – a provocare un ulteriore stato di estasi nell’universo del marketing concettuale, in cui si sono collocati da tempo le nostre istituzioni educative e molti ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] sono molecole lipidiche, la principale delle quali è stata chiamata 'anandammide', da una parola che in sanscrito significa 'estasi'. Non è chiaro quale sia la normale funzione fisiologica di questo cannabinoide, ma gli indizi sono fortemente a ...
Leggi Tutto
Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] di sovvertire i tradizionali paradigmi conoscitivi, mentali, esperienziali, di fronte a questa straordinaria attitudine a produrre una sorta di estasi del visibile, che bisogno c’è dell’arte?
In altri termini: se questa è la dimensione estetica delle ...
Leggi Tutto
estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....