Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] quel recettore in condizioni normali. Uno di essi è per esempio l'anandammide, la cui etimologia in sanscrito significa 'estasi'. Non è chiaro quale sia la normale funzione fisiologica di questo cannabinoide, ma i risultati degli studi indicano che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ai fini pratici della divulgazione, tradurre in parole il rapimento mistico, comunicare il fervore e il languore dell’estasi, e ancora piegarsi alle speculazioni sottili delle dispute dottrinali. Si creano, in tal modo, due esperienze continuamente ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , tale da dar materia a rielaborazioni letterarie e cinematografiche di cui la più nota è il romanzo Il tormento e l’estasi di Irving Stone, del 1961, trasposto in pellicola con la regia di Carol Reed nel 1965. Soprattutto, però, portò alla creazione ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e mimano, mediante danze ritmate da tamburi e canti, le avventure degli dei con l’invocazione delle divinità (orixá), estasi, iniziazioni, sacrifici di animali. Simile al candomblé è la macumba (praticata nella zona di Rio de Janeiro ma diffusa ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] vague di romanzieri che non intendono più 'spiegare' ma 'testimoniare', a partire da Désert (1980) persegue la sua "estasi materiale" nella definizione di 'ultimi mondi esotici' (Le rêve mexicain, 1988; Onitsha, 1991; Étoile errante, 1992; Poisson d ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] grani, usati per la fabbricazione della birra: la caldaia ha servito a fare la birra rituale, la bevanda che procura l'estasi bacchica in un culto che ha per oggetto le primizie del raccolto.
Nel culto delle acque fluviali, Tarvos Trigaranus, il dio ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] ", che tuttavia non si pone come alternativa del ritmo della vita, ma si colloca su un piano di espressione sensoriale, di estasi materiale e panica, che trova appunto nella scrittura il suo sbocco e la sua esistenza, deve registrarsi l'opera di J.-M ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] suo temperamento lirico; gli ampî paesaggi dell'Umbria gli hanno suggerito i fondi pieni di atmosfera, coi quali s'intona l'estasi dei personaggi. Per un ventennio l'attività del maestro è infaticabile, e a suggello del periodo più fulgido dell'arte ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] . L'Amore, che il vecchio Sachs ha svolto in tutto il suo tragico cerchio, è pure, in quella Giovinezza, un'estasi realizzante a suo modo l'Assoluto. E Sachs, benedicendo il nuovo canto di Primavera, rivive egli stesso in questo canto: glorificazione ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] Ora sono comparsi un suo volume sul Formalismo medievale e moderno, la seconda e più ampia parte del quale porta il titolo di Estasi della ragione, e una prefazione alla nuova edizione critica degli Avvertimenti ai nipoti di F. D'Andrea, a cura di I ...
Leggi Tutto
estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....