MARINETTI, Antonio
Sonia Bozzi
detto il Chiozzotto. – Nacque a Chioggia il 22 genn. 1719 da Francesco e il 29 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea (Bonaldo; Pallucchini, 1932; [...] famiglia Gradenigo e la data 1740 (Tomasini; Sponza). A questo primo nucleo di opere appartiene anche la S. Teresa in estasi (Tomasini; Sponza), oggi nella chiesa di S. Andrea insieme con le altre due opere.
Già attribuita a Piazzetta e restituita ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] nel 1636 per la scalinata esterna del santuario del Crocefisso a San Miniato. Tra il 1642 e il 1646 scolpì il rilievo con Estasi di S. Francesco per l'altare della cappella Raimondi a S. Pietro in Montorio, a Roma, progettato dal Bernini: rilievo che ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] partic. pp. 29-31); G. Wimböck, G. R. (1545-1642), Ratisbona 2002; P. Boccardo - X.F. Salomon, G. R.: il tormento e l’estasi. I San Sebastiano a confronto, Cinisello Balsamo 2007; R.L. McGarry, The young G. R. The artist in Bologna and Rome 1575-1605 ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] , p. XXXIII nota 2) e dovette terminare l’anno successivo, quando Veracini licenziò la sua prima opera pubblica, l’Estasi di s. Francesco destinata all’altare Torrigiani in S. Jacopo Sopr’Arno. La pala, memore nell’impianto compositivo del dipinto ...
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ANTONIO di Conte (Antonius Contis)
Giulio Prunai
Discepolo di santa Caterina da Siena, nacque in questa città nella seconda metà del sec. XIV e giovanissimo indossò l'abito domenicano nel 1374. Tra i [...] 20luglio 1416. La deposizione di A. è molto breve e si riferisce solo ad alcuni miracoli indicati nella Leggenda (le estasi di s. Caterina e il suo innalzarsi dal suolo nel giorno dell'Ascensione).
Il Gigli, dal patronimico, lo ritenne appartenente ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] la Madonna in gloria con i ss. Nicola e Girolamo, chiaramente di altra mano. Dal Ricci è invece menzionata la tela con l'Estasi di s. Francesco - che sembra dipendere da quella già ricordata del 1600 nella chiesa di S. Maria delle Vergini a Macerata ...
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ORELLI, Giuseppe Antonio
Francesco Franco
ORELLI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Locarno il 13 febbraio 1706, da Antonio Baldassarre, anch’egli pittore, e da Annunciata Maria Teresa Tuone (o Tuoni) figlia [...] il 1754 e il 1759 si recò diverse volte a Milano (Facchin, 2009, p. 215). Nel 1755 eseguì la tela S. Teresa in estasi e s. Luigi Gonzaga (firmata e datata) per il primo altare a destra della chiesa bergamasca di S. Lazzaro, nella quale, a eccezione ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] del Balestra, del Cignaroli e del Dorigny. Attorno al 1732 possono essere state eseguite le tele (Battesimo di Gesù, Estasi di S. Luigi Gonzaga) della parrocchiale di Borgoforte, in cui sono vivi ricordi del Balestra. Elementi documentari permettono ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] che scrisse frate Bernardino Ochino alla balla di Siena", nonché attraverso la lettura delle opere dell'Ochino e del Pasquino in estasi del Curione. Il Cioni, nel denunziare il B. e il Marsili all'Inquisizione, li aveva accusati di aderire in materia ...
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BAVELLINO, Tommaso
Antonio Rotondò
Si ignora il cognome esatto di questo eretico bolognese del sec. XVI: i documenti che lo riguardano direttamente e i testimoni che in vari processi parlano di lui [...] del gruppo, informa anche sulle letture preferite: la Bibbia in volgare, il Nuovo Testamento, l'Apocalisse, il Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione. Nel 1543 l'attività del gruppo fu interrotta dall'Inquisizione e i suoi aderenti furono in ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....