E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] » (Dostoevskij: 144).Nella visione russa del mondo, la bellezza è un concetto complesso, non è fatta solo di luce ed estasi, anzi, essa splende solo se sostenuta da dolori e sofferenze: è questa la grande lezione di Dostoevskij, molto più acuta di ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] del canzoniere d’amore:«E noi?»Il tuo Dio a cui io non credo– Mi dispiace sai –Ci separerà lassù/quaggiùLe fiamme dall’estasi,i buoni (tu) dai cattivi (io),ma qui non perdiamoci di vista, ti prego,in questa specie di eternità inventata(sì, un mio ...
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Corrado PestelliGianfranco ContiniIl «midollo» della linguistica, la filologia «costruttiva» e «valutativa», l’espressionismo linguistico-letterario, da Bonvesin da la Riva ad Albino PierroFirenze, Franco [...] .Non si tratta evidentemente – ci sia concessa un’autocitazione – di acrobazie cerebrali, di virtuosismi esegetici da estasi contemplativa, né tantomeno (mai sinossi fu più iniqua e fuorviante) di soverchia fiducia idealistica nella potenza divina ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] , ancora una volta, per odiare l’altro occorre partire da sé. L’odio delle donne L’odio. L’odio.Una smorfia di estasi amorosagli deforma il viso.(Szymborska: 507) Quando le donne odiano, lo fanno per sempre. Didone, dopo l’abbandono, maledirà Enea ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] noi? Dove è andata per noi la poesia in cui la vita prende senso? […] I greci sanno che la poesia è l’estasi in cui la mia esistenza è sommersa e gode nell’essere sommersa come un’onda nel mare, unica. Unica eppure meravigliosamente, enigmaticamente ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] noi? Dove è andata per noi la poesia in cui la vita prende senso? […] I greci sanno che la poesia è l’estasi in cui la mia esistenza è sommersa e gode nell’essere sommersa come un’onda nel mare, unica. Unica eppure meravigliosamente, enigmaticamente ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] in trincea:«Sillabando “M’illumino / d’immenso” il soldato Giuseppe Ungaretti dice semplicemente l’indicibile: il mondo sparisce in un’estasi momentanea in cui l’io, per disperazione, gioiosamente perde la misura di sé e delle cose. In quel punto ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....
Nel significato più generico, stato di isolamento e d’innalzamento mentale dell’individuo assorbito in un’idea unica o in un’emozione particolare; più propriamente, nella mistica, il rapimento dell’anima in diretta comunicazione con il soprannaturale....
estasi
Stato alterato di coscienza in cui il soggetto si isola mentalmente da tutto ciò che lo circonda, e si assorbe in un’idea unica o in un’emozione particolare. Si osserva non di rado nelle esperienze (➔ neuroteologia) e nei deliri mistici,...