BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] ; "fu qui che, nella notte del 25 febbr. 1496, durante una delle sue consuete meditazioni sulla passione, fu rapita in estasi e le si rivelarono i segni delle stimmate, che dovevano essere del suo immediato assurgere santità. A partire da questa data ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] anno ancora entrambi dovettero sopportare accuse di mistificazione, soprattutto a causa del fatto che la suora, dopo le estasi, faceva rivelazioni e predizioni, e, nello stesso tempo, si sospettava che il confessore si dedicasse all'astrologia ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] permanenza di Caterina ad Avignone è ricordata dal M. nel Processo castellano: in particolare egli fu testimone delle estasi e dei digiuni che costituiscono uno degli aspetti caratterizzanti l'esperienza di Caterina, nonché degli incontri che questa ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] di santità, che coincisero con il matrimonio mistico, avvenuto il 14 dic. 1690, e si palesarono attraverso visioni, estasi (divenute quasi quotidiane a partire da quella data), divinazioni e guarigioni miracolose.
La fama di santità, unita alla sua ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] fisio-psicologici del mesmerismo: dalla trasmissione del pensiero alle somatizzazioni, al sonnambulismo, alle premonizioni, alle "estasi magnetiche". Tutta la sfera psicologica e parapsicologica è analizzata dal C. con trasparente simpatia ed ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] ma progressivamente attratto dal Cacciaguerra, uomo dalla cultura limitata ed intransigente ma dal notevole carisma personale nutrito di estasi e di visioni, propagandato con la dottrina della comunione frequente. Il F., che pure fu unito da profonda ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] in senso gerarchico dei monasteri e delle chiese dipendenti tramite l’istituzione dei preposti (Loré, 2008).
L’esperienza di un’estasi e di una morte apparente, che nel 1118 Pietro avrebbe avuto (secondo gli Annales cavenses), è da interpretare come ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] suoi interventi su diversi temi (filologia, mitologia e discipline affini). Il primo contributo era una lezione sull'estasi mistica, basata su numerosissimi esempi sia pagani sia cristiani (Del furore detto divino, 1741), e apprezzabile soprattutto ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] si raccolse un gruppo di devoti, animati dalla stessa passione per la frequente comunione e dalla stessa mistica nutrita di estasi e visioni. La pratica eucaristica del C. (la comunione da frequente diventò quotidiana) provocò non poche difficoltà al ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] delli schiavi christiani dalla servitù delli infedeli (ibid., Vitae, 51, cc. 43r-45r). Narra di essere stato rapito da un'estasi durante il viaggio: gli apparvero i santi e gli angeli per rassicurarlo circa il buon esito della missione.
Le missioni ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di sé»]. – 1. Genericam., stato di isolamento...
estasiare
estaṡiare v. tr. [der. di estasi, sul modello del fr. (s’)extasier]. – Mandare in estasi (in senso fig.), riempire di viva e intensa ammirazione: un’attrice che, con la sua recitazione, estasiava gli spettatori. Più com. l’intr....