BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] rifatta nel 1663: intorno al 1820 Francesco IV d'Este la acquistò dal convento di S. Vincenzo e ne arricchì la Galleria estense.
Da questo dipinto spira un senso di solenne serenità che la misurata economia dei gesti mette ancor più in risalto; e si ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] contro violazioni di confine. Nel 1370 conclude in nome del Carrarese un'alleanza con il papa, Firenze e i marchesi Estensi. Lo stesso anno svolge una missione a Belluno. Nel 1371, insieme ad altri tre ambasciatori, ha il compito di fornire ...
Leggi Tutto
SCHEDONI, Pietro
Francesco Gherardi
SCHEDONI, Pietro. – Nacque a Sassuolo il 4 settembre 1757, secondo e ultimogenito, dopo il fratello Giuseppe, da Antonio e da Isabella Maria Ferraresi, appartenenti [...] dell’opera, avvenuta nel clima della Restaurazione austro-estense e pubblicata nel 1816, eliminò toni politicamente inopportuni, uno fra i dodici censori dei libri per gli Stati Estensi nel 1827.
Nella produzione schedoniana, l’interesse per la ...
Leggi Tutto
TRANCHEDINI, Francesco
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1439, figlio primogenito di Nicodemo (v. la voce in questo Dizionario) e di Allegrezza Monaldi.
Visse con la madre e i numerosi fratelli [...] i rapporti sugli endemici sommovimenti delle città e signorie di Romagna, tra Caterina Sforza, i Malatesta, i Manfredi, gli Estensi e l’enclave sforzesca di Cotignola; vi si trovano anche riferimenti alle novità di Ungheria e Polonia, alle mosse del ...
Leggi Tutto
STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] I frati emiliani, per reazione, chiesero la tutela dei loro duchi che, tra il 1673 e il 1675, espulsero dagli Stati estensi e farnesiani i cappuccini non nativi o contrari alla separazione. Per le continue pressioni, Innocenzo XI il 17 novembre 1677 ...
Leggi Tutto
CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] di 1.000 lire per la chiesa di S. Spirito.
Il C. lasciava quattro figli: Uguccione, che ereditò alla corte estense la posizione paterna; Violante, che sposò Gherardo Rangone; Caterina, moglie del conte Antonio Bevilacqua, e Taddea, che sposò il conte ...
Leggi Tutto
MORBIO, Carlo
Valerio Camarotto
MORBIO, Carlo. – Nacque a Novara il 1° aprile 1811 da Gaetano e da Teresa De Dominici. Di famiglia nobile (il padre fu, nel 1814, sindaco della classe nobiliare di Novara), [...] Milano), oltre che a privati.
Opere: oltre a quelle citate, Lettere storiche di Bonnivet, Montmorency, Mazzarino, degli Sforza, Estensi e altri, Milano 1838; Cenni intorno alle raccolte di monete e medaglie, di autografi, di manoscritti, di stampe e ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] egli ebbe tra l'altro il compito di ottenere una soluzione favorevole alle liti di precedenza tra i Medici e gli Estensi; nel 1570 infine dovette far fronte al malcontento imperiale suscitato dal fatto che Cosimo de' Medici aveva accettato dal papa ...
Leggi Tutto
CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] . Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., V, Milano 1822, pp. 301 s.; G. Campori, Gli artisti ital. e stranieri negli Stati estensi..., Modena 1855, pp. 141 s.; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria..., Bergamo 1922, pp. 76 n. 57, 116 ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] da Bettola, in alta Val Nure.
Nel 1716 il G. si trasferì alla corte di Modena. Nella capitale del Ducato estense fu attivo come scenografo e apparatore teatrale. Lavorò per il teatro Molza realizzando, su disegno del suo maestro Galli Bibiena, le ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...