VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] concezioni pedagogiche e politiche erasmiane e dei molteplici interessi dell’autore. L’azione inquisitoriale fu neutralizzata dai duchi estensi e dai protettori in Curia e ignorata dal Consiglio dei Conservatori, che lo confermò nei suoi ranghi nel ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1480 e destinato a morir di veleno non ancora ventenne - si aggiunsero poi nuovi compiti civili. Correvano tempi difficili per il ducato estense: nel 1478 il papa e il re di Napoli erano scesi in guerra contro la lega di Venezia, Firenze e Milano, ed ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] III (1981), pp. 57-61 passim; F. Barcia, Bibliografia delle opere di Gregorio Leti, Milano 1981, ad ind.; L’arte degli Estensi. La pittura del Seicento e del Settecento a Modena e Reggio (catal.), Modena 1986, pp. 187 s.; J. Southorn, Mary of Modena ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] ebbe per lui il duca Borso d'Este, alla cui corte egli, ancora giovinetto, fu messo dal padre, che servì i Gonzaga e gli Estensi e fu assai benvoluto dagli uni e dagli altri. C'erano, tra il C. e Borso, parecchie affinità di carattere e di educazione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ,Democrazia Politica e democrazia sociale a Reggio dal 20 maggio al 7 agosto,ibid., pp. 11-24. Sul B. esule: G. Sforza,Esuli estensi in Piemonte dal 1848 al 1859, in Arch. emiliano del Risorg. naz., 1907, p. 63 n. e passim. Sui rapporti fra il B ...
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CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] Este.
Nell'estate del 1645 il C. avviava a Venezia, col ministro cesareo De Lesle, le trattative per la concessione agli Estensi del feudo di Correggio, che si sarebbero concluse, positivamente quattro anni dopo. Nel marzo del 1646 il C. era a Parigi ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] (V) d'Este, in aprile ottenne in feudo diciotto fondi nel contado ferrarese. Oltre alla evidente amicizia che gli portava l'Estense è probabile che nel trasferimento degli interessi e della dimora del L. da Bologna a Ferrara abbia avuto un ruolo il ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] 5, a cura di G. Soranzo, p. 17; Chronicon Parmense, ibid., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, pp. 64 ss., 68 s., Chronicon Estense, ibid., XV, 3, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, pp. 51-68; Corpus chronicorum Bononiensium, ibid., XVIII, 1, a cura di A ...
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BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] di traduttore d'opere teatrali plautine. Dovette essere uno dei tanti letterati minori che sotto i due duchi estensi costituirono una vera e propria "redazione", impegnata nella volgarizzazione del teatro classico: due commedie di Plauto (la Casina ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] di affetti e di consuetudini, alla vita della sua città, e l'altro, più complicato e contrastato, che lo terrà avvinto agli Estensi, i signori che avevano innalzato e protetto lui e la sua famiglia e le cui vicende erano d'altronde così strettamente ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...