FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] solo su esse. Il possesso e la gestione di beni immobili e il prestito di denaro rimasero attività rilevanti.
Già sotto gli Estensi il F. era la personalità di maggior spicco all'interno del ghetto di Modena: erano state aperte a lui, come del resto ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] 1679, pp. 409-504, 514; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, III, Bari 1967 ad Indicem; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 544, 564, 570, 572, 574 s., 579, 581 ss.; C. Botta, Storia d'Italia, VI, Lugano 1832, p. 72; G ...
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ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] duca Alfonso dopo la partenza del cardinale per l'Ungheria, l'A. continuò a svolgere missioni politiche di fiducia per gli Estensi, come riporta il Guicciardini nelle sue lettere al tempo della sua legazione in Emilia (1517-1520).
Della sua figura di ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] e il codice Zanardelli, a cura di S. Vinciguerra, Padova 1993, pp. 101-182; U. Casari, G. L. e altri intellettuali estensi alla fine del Settecento, Verona 1995, pp. 7-52; M. Bortoli, G. L.: note a margine di un recente contributo storiografico, in ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] 1969, p. 75; G. Soli, Chiese di Modena, a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, III, p. 367; A. Lugli, Erudiz. e pittura alla corte estense: il caso di S. Caula (1637-1724), in Prospettiva, 1980, n. 12, pp. 59, 71 n. 6, 72 n. 17; A. Cavicchi, Musica e ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] benefici a sbaraglino" (a cura di G. Ziccardi, Torino 1952, p. 56).
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Modena, Arch. Segr. Estense, Canc. duc., lett. e docc., cart. B; Bonifacio de Morano Chronicon Mutinense, in L. A. Muratori, Rerum Italic. Script., XI ...
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BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] a Milano con il compito di stringere a nome degli Scaligeri una lega con i Visconti, i Carraresi, i Malatesta, gli Estensi, i Da Polenta e i Gonzaga, per ristabilire la pace nell'Italia settentrionale. Nello stesso anno 1350 sposò per procura di ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] , lo rivelano titolare di forti investimenti di capitale per traffici su lunghe distanze e di rapporti patrimoniali con gli Estensi e la Camera apostolica. Acquisita piena autonomia con la morte del padre nel 1367 e lo scioglimento della comunione ...
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Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] , prima per attendere la conclusione della lotta contro il Visconti, contro cui aveva formato una lega di stati italiani (Napoli, Estensi, Carraresi, Savoia e Monferrato) col re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV; poi per un arbitrato chiesto dai re ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] al dominio pontificio. La missione dello Ch. giunse a buon fine l'anno seguente (24 giugno 1318), allorché gli Estensi, tramite il loro procuratore, il milite Parente de' Scornazzani, non soltanto si dichiararono pronti alla restituzione, ma vennero ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...