FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] del Gamberti, il F. offre poi saggio di una consuetudine con il settore della scenografia, quanto mai vitale attorno alla corte estense, non soltanto in un episodio come il sopralluogo di Francesco I al teatro ducale ma anche in vedute urbane, quale ...
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BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] d'Este gli affidò il compito di portar guerra a Francesco della Rosa, signore di Sassuolo, uno dei castellani più riottosi al dominio estense. Il B. si recò alla guerra con i due figli maggiori e riuscì a conquistare la forte rocca di Fiorano ed a ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] del re di Francia in Italia iniziando un rapporto di devozione che durò poi tutta la vita. In compenso gli Estensi diedero la loro protezione al C. preoccupandosi della quiete dei suoi feudi, particolarmente di quelli romagnoli, ove, nel 1502, la ...
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CANTELMO, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Ferrara, intorno al 1495 da Sigismondo e da Margherita Maloselli. Dal 1510 ebbe come precettore Lazzaro Bonamico. Nel 1516 si arruolò nell'esercito [...] il C. sarebbe stato incaricato anche di un'ambasceria a Carlo V, ma di questa missione non si trova ricordo nell'archivio Estense.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale,Ambasciatori,Francia, bb. 6, 7; Roma, b. 26; Firenze, b. 13 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova..., IV, Mantova 1872, pp. 71 s., 93, 153, 167; G. Campori, Tiziano e gli Estensi..., in Nuova Antologia, novembre 1874, pp. 596 s., 600 s.; G.B. Cavalcaselle-J. A. Crowe, Tiziano…, I, Firenze 1877, pp ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] se posteriore a quello del Valgrana e citato per la prima volta da Alfonso Il nel 1595, doveva essere in dotazione alle truppe estensi già da vario tempo: la testimonianza del Garzoni è del 1585, mentre d'altra parte il C. aveva lasciato Ferrara per ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] città d'Italia senza che venissero meno i rapporti che intratteneva già da diversi anni con i Gonzaga e con gli Estensi. A Mantova e a Modena trascorse infatti lunghi periodi al servizio delle due casate: nella lettera dedicatoria a Carlo II duca ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] costituì tra i suoi fratelli Teofilo, Francesco e il nipote Alfonso e che fu indispensabile a creare con gli Estensi quella stretta e felice saldatura dei Calcagnini che durò oltre un secolo.
Impiegato dal duca di Ferrara prevalentemente in arbitrati ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] che nell'autunno del 1356 il conte Corrado di Landau guidò contro Galeazzo e Bernabò Visconti insieme con i Gonzaga di Mantova e gli Estensi di Ferrara. Il C., però, si allontanò dall'esercito della lega con i suoi 700 uomini e si unì al marchese del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] e si reca in ambasceria a Ferrara per discutere con il duca della tassa sul sale e della moneta con la quale lo Stato estense si fa pagare tale cespite.
È di questo periodo, in particolare del 1544, la prima notizia di Gasparo adulto e operoso. Egli ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...