GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] van der Weyden, presente a Ferrara nel 1449, insegnò a G. l'uso della pittura a olio. Al contempo, negli archivi estensi il Campori poté scoprire che nel 1450 viene versato un pagamento di 10 lire a "Galasso de Matheo caligaro [calzolaio] depintore ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] pratesi, cc. 8-11v; Q.III.38: Alberi e altre memorie di famiglie pratesi, cc. 16, 31, 34v, 35, 36v, 37, 39-40; Chronicon Estense cum additamentis…, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XV, p. 507; G. Gatari - B. Gatari ...
Leggi Tutto
BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] spada nel solenne ingresso che fece a Modena nel 1452 dopo esser stato creato duca dall'imperatore. Nel viaggio di ritorno l'estense volle sottolineare la sua stima per il B. salendo alla rocca di Scandiano e sedendovi a mensa con il suo feudatario ...
Leggi Tutto
LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] . di Stato di Modena, Ambasciatori, Italia, Genova, bb. 9-10, 12; Roma, b. 262; Bologna, b. 9; Napoli, bb. 28-29; Arch. segreto Estense, Regolari, b. 65; Particolari, b. 704; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 455 s., 587 s ...
Leggi Tutto
Pittore (Modena 1570 circa - Parma 1615). Tranne un breve apprendistato presso F. Zuccari a Roma (1595), si formò tra Modena e Parma, sulle principali fonti del manierismo emiliano e soprattutto su Correggio, [...] famiglia e santi, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte). La ricca formazione di S., cui contribuì la conoscenza delle collezioni artistiche estensi e farnesiane, condusse, a contatto con la pittura di L. Carracci e di G. Lanfranco (a Parma dal 1610 ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ; V, pp. 4, 29, 45, 255, 363, 396, 415; M. Bonnet, Vita di O. Morato, Milano 1854, passim; G. Campori, Gli artisti... negli Stati estensi..., Modena 1855, pp. 59, 139, 336 s., 346, 453 s., 455, 456, 457; Id., P. Aretino ed E., in Atti e mem. della R ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] principi d'Este, Venezia 1572, ad Indicem; L. A. Muratori, Antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 173, 194, 196 s., 199, 201 14-21; 5, pp. 5-14 passim; La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno-A. Quondam, Roma 1982, ad Indicem; R. ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] XVIII, ibid. 1731, ad Indicem; Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rerum Ital. Script., 2 ediz., IX, 9, ad Indicem; Chronicon Estense cum additamentis usque ad a. 1468, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, ibid., XV, 3, pp. 67, 86 s., 89, 91 ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] ebbe per lui il duca Borso d'Este, alla cui corte egli, ancora giovinetto, fu messo dal padre, che servì i Gonzaga e gli Estensi e fu assai benvoluto dagli uni e dagli altri. C'erano, tra il C. e Borso, parecchie affinità di carattere e di educazione ...
Leggi Tutto
Storico (Reggio nell'Emilia 1818 - Torino 1886). Studente di medicina a Parma e perfezionando a Vienna, preso dalle idee liberali, abbandonò la professione e nel 1848 fece parte del governo provvisorio [...] Torino. Si rivelò allora la sua vocazione di storico, ma di storico di partito, poiché le sue prime opere (I Ducati Estensi dal 1815 al 1850, 1852, 2 voll.; Vicende del mazzinianismo politico e religioso dal 1832 al 1854, 1854; Storia della politica ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...