Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo [...] contro l'aristotelismo. Le sue opere ispirarono molte composizioni madrigalistiche e teatrali.
Vita
Nel 1567 entrò al servizio degli Estensi a Ferrara (dieci anni prima era stato nominato professore di rettorica e poetica all'univ. di Padova); dal ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] sicuro che, nel 1390, compaiono almeno due di tal nome: un provveditore in Morea ed un ambasciatore presso gli Estensi) le fonti appaiono discordi: inattendibile il Barbaro, che lo dice figlio di Maffeo e gli attribuisce dati e notizie riconducibili ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] nel 1251, anno in cui i beni un tempo concessi dall'arcivescovato di Ravenna alla famiglia del M. furono trasferiti agli Estensi (Federici - Buzzi, II, pp. 342-344), e uno del 1254 di identico tenore (ibid., pp. 344 s.) ricordano i vasti possedimenti ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] cardinale, e Giovanni, rimasero a Ferrara in ottima armonia col nuovo governo, pur restando in buoni rapporti anche con gli Estensi. Papa Clemente VIII lo chiamò subito a far parte, come uno dei 27 consiglieri del primo ordine, del Consiglio da lui ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] era nato ad A. da queste prime nozze; si pensò pertanto subito ad un altro matrimonio.
Spezzata dalla morte la stretta parentela tra Estensi e Medici, risorse più viva tra loro la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca ...
Leggi Tutto
LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] o la figlia di lui, Isabella. La corte di Francia non guardava con simpatia al parentado con i Medici, non ritenuti degni degli Estensi, e la sorella di Alfonso, Anna, moglie del duca Francesco di Guisa, affermava che L. era "guerza e brutta da fare ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] di A. Bonardi, pp. 15-21, 30 s.; G. Bonifaccio, Ist. di Trivigi..., Venezia 1744, p. 159; L. A. Muratori, Delle antichità estensi..., I, Modena 1717, pp. 35-36, 364; G. B. Verci, Storia della Marca trivigiana..., I, Venezia 1786, doc. XXX p. 34; Id ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] 1209 il C. avrebbe favorito l'alleanza del Comune di Padova con il da Romano che portò a una grave sconfitta dell'Estense, ma l'affermazione è poco credibile alla luce degli avvenimenti successivi. Il C., infatti, fu testimone a Verona nel 1212 al ...
Leggi Tutto
AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] la personalità artistica dell'A. resta nella identificazione della sua parte nella decorazione della Bibbia di Borso d'Este (Modena, Bibl. Estense, ms. Lat. 249). Il 24 genn. e l'11 nov. 1458 egli ricevette tramite Franco de' Russi due volte 75 lire ...
Leggi Tutto
Capitano generale (1268 circa - 1360) di Mantova. Podestà di Modena (1313), di Mantova (1318) e di Parma (1319). Formatasi una potenza economica considerevole, che si estendeva da Mantova a Ivrea, nel [...] s'appoggiò sempre alla parte imperiale, sperando così di salvarsi dalla ascendente potenza viscontea. Ma i Visconti, alleatisi con gli Estensi e gli Scaligeri, riuscirono, solo dopo una dura lotta e alterne vicende, a imporre al G. il riconoscimento ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
estensibile
estensìbile agg. [der. di estendere]. – 1. Che si può estendere: il filo elastico è e.; anche in senso fig.: norma e. a diversi casi analoghi. 2. Da estendersi, che va esteso: le porgo i miei saluti, e. a tutta la famiglia; l’invito...