GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] . È interessante notare che egli prevedesse una estensione del Consiglio grande oltre la limitazione tradizionale ai a cercare di mediare i contrasti, nel campo dei fuorusciti, tra gli aristocratici (specialmente quelli più conservatori, di cui era ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] il nunzio aveva ricevuto dal papa l'incarico di fare il punto sull'estensione che avevano assunto in Francia peccati come la simonia da lui.
Se aveva i suoi inconvenienti nel campo della politica internazionale, un comportamento così rigido del ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] filosofia greche privatamente ed ebbe fra i suoi allievi G. A. Campano; quindi dovette ritornare a Roma, ove assai probabilmente dal 1455 in prodotto alcuna opera di vero rilievo, né aver apportato alcun nuovo contributo alla estensione in Italia ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] la sua partecipazione alla politica pisana, soprattutto nel campo della politica estera: i viaggi e le esperienze , come anche i più frequenti atti di clemenza da lui compiuti, dovettero apparire come un'estensione indebita della "balia" che gli era ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] da Brescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). Nel sec. XIV la fama di M. non rimase confinata all'ambito professionale: egli risulta menzionato anche in campo letterario nel sonetto Io vidi ombre e vuy al paragone del trevigiano Nicolò de ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di stabilimenti pubblici in mancanza dei privati, estensione delle esportazioni e delle bonifiche, costruzione di strade, introduzione di macchine e di del 1837-38 l'attuazione di alcune riforme nel campo della proprietà letteraria, del complicato ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] di interessarsi di antichità greche in tempi di diffusa retorica romanocentrica, proseguì, fra difficoltà di ogni sorta, gli scavi in estensione interessi e tutta l’ampia gamma di attività da questi svolta in campo nazionale e internazionale (v. F. ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] la riduzione della materia a estensione e negazione del vuoto; le cui parti altre certamente sarebbero state, ma da ministro di Roma, e da esecutore delle voglie altrui, non ascoltando sulla fede, liberare il campo della filosofia dalle intrusioni ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] ruolo laterale di un conte italiano, avventuriero, ricattatore, soldato di fortuna in quel campodi battaglie morali G. ebbe l'occasione di misurare la reale estensione del proprio potere e successo. Dopo un ultimo film di cui possediamo oggi solo un ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ministri le istanze regionaliste e di decentramento proposte da Minghetti in alternativa all’estensione della normativa sarda al Regno più cariche ministeriali, facendo della dimensione locale il suo campo d’azione, da cui non rinunciò comunque a ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...