Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] pinze magnetiche. Il principio base di questo strumento è l'uso di un gradiente dicampo magnetico per poter applicare delle coordinate di reazione, che in questo caso corrisponde all'estensione molecolare. Il comportamento di molte molecole di RNA ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] di un corpo rigido che ruota uniformemente sia di grande importanza, in quanto rappresenta un'estensione del principio di , di cui si sa che ha un valore piccolo. Le nuove equazioni dicampo avevano una soluzione, nota ora come Universo di Einstein ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] e che hanno stimolato sviluppi notevoli anche in matematica. Nelle estensioni del Modello Standard, la supersimmetria collega il bosone di Higgs a campi fermionici, migliorando in modo sensibile la stabilità della teoria elettrodebole rispetto ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] una larga classe di condizioni iniziali. All'estensione delle classi di equazioni risolubili mediante diretta connessione fra la trasformata spettrale e la trasformata di Fourier. Nel limite dicampi deboli, infatti, vale a dire se la funzione u ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] esercitano negli altri punti del corpo (Soprauna estensione delle equazioni generali dell'elasticità,ibid., di scienze e lett., s. 2, XLV (1912), pp. 343-350; Sopra alcuni integrali dicampo nel piano complesso, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] punto»; e la legge della non estensione dei punti massa: «La materia è composta di punti atomi discreti, indivisibili e non fisiche e chimiche di Faraday e, in maniera rilevante, contribuì alla formulazione della sua teoria dicampo, una delle ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] DI PARTICELLE: I 8 b. ◆ [ASF] N. d'oro: → ORO. ◆ [ALG] N. illimitato: n. costituito da infinite cifre; possono essere tali n. sia razionali (i n. decimali periodici) che irrazionali (per es., π, exp 1, ecc.). ◆ [ALG] N. interi: estensionedicampo ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] ; in base a tale distanza, che peraltro è di norma alquanto generica, si parla dicampo, o, in partic., forza, a corto, medio, lungo r. d'azione. ◆ [ALG] R. di curvatura: in un punto di una curva o di una superficie, è il r. del cerchio osculatore ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] un certo spazio (uni-, bi- o tridimensiomale) e l'estensionedi tale spazio: per es., d. lineica, areica, volumica di carica elettrica, di potenza, ecc.; con questo signif., è talora sinon. di concentrazione: per es., d. elettronica (v. oltre). Va ...
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diodo
dìodo [Comp. didi- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] a effetto dicampo: d. a semiconduttori in cui i portatori di carica sono di una sola di piccolissima estensione superficiale, è realizzata fra un metallo (di solito oro) e un semiconduttore di tipo n poco drogato, tipic. silicio o arseniuro di ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...