MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] assenza nei dialetti dove tale funzione è svolta dall’alterazione metafonetica della vocale tonica (ie o é per è, i per é, ecc.: lavori o che saranno meglio precisati, anche nella loro estensione areale, in interventi successivi. Così, per esempio, ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] però la dimensione attoriale dell’interprete, affidatosi in toto all’attrattiva di un timbro vocale limpido e solare, a un’emissione facile e generosa, a un’estensione acuta prodigiosa, che unitamente a una dizione chiara e sempre scandita ne fecero ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] figure. Come cantante ebbe voce di sopranista naturale, dall'estensione di tre ottave, di timbro chiarissimo, dolce e percepiva l'usura del tempo.
Eccezionale fu la sua tecnica vocale: trillo uguale, rotondo e della medesima forza qualunque fosse la ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] Haendel (1727-28).
Le due cantanti avevano doti naturali e stili vocali molto diversi: la C. eccelleva nelle arie patetiche, la Bordoni fabbricare bottoni.
La voce della C. aveva un'estensione dal do3al do5, una intonazione perfetta e una ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] scena. Qui il 16 luglio 1856 partecipò a un concerto vocale e strumentale diretto dal cognato Luigi Ricci, con il il soprano drammatico verdiano per antonomasia – poteva vantare un’estensione eccezionale, che le permetteva di passare agilmente, e con ...
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La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] da parole tronche nelle rime ‘composte’). La rima tronca in vocale (tu : virtù), almeno fino all’avvento della tradizione : 34 del “Cinque maggio” di ➔ Alessandro Manzoni. Una ‘estensione’ della rima siciliana è la rima aretina, o guittoniana (in ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] per interpretare Norma di V. Bellini: le particolari doti vocali e le brillanti interpretazioni la misero ben presto in dotata come era di una eccellente tecnica e di una notevole estensione della voce. Per oltre vent'anni calcò con successo le ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] di V. Bellini rivelando una sorprendente padronanza scenica oltre che vocale (cfr. Il Pirata, 2 genn. 1838). Nell'estate suscitava nell'ascoltatore un sottile struggimento; aveva un'estensione dal si naturale basso al dodiesis sovracuto e poteva ...
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Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] primo luogo alla musica e alla danza, e solo per estensione alla parola cantata e quindi alla lingua parlata (Benveniste 1971 càlici brónzei, con ➔ sinalefe (➔ fonetica sintattica) tra la vocale atona finale di Bàrbara e la congiunzione e.
Si deve a ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] tipo è dato dalle contaminazioni, in cui si ha l’estensione analogica di un tipo morfologico su parte di un altro morfema ), e similmente il verbo uscire (lat. exīre), deve la vocale posteriore a contaminazione con uscio (lat. tardo ūstiu(m), variante ...
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lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...