Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-Baptiste Lully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] ogni atto di tragédie lyrique ha in esso le sue radici.
Dalla gloriosa tradizione vocale profana francese Lully recupera stilisticamente, ampliando l’estensione della tavolozza degli affetti ad esso propria e drammatizzandolo, il vecchio air de cour ...
Leggi Tutto
FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] Il giuramento di Saverio Mercadante. Lo splendido organo vocale e la forte personalità artistica destarono l'interesse di possedeva tuttavia un più vigoroso timbro tenorile e una più ampia estensione.
Il F. morì a Napoli il 23 maggio 1887.
Fonti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante le sue origini arabe, nel XIII secolo il liuto è già diffuso in tutta Europa; [...] richieda espressamente la partitura.
L’esigenza di ampliare l’estensione del liuto verso il grave, per utilizzarlo nel basso evidenziati i tasti che devono essere suonati. Nella musica vocale accompagnata, all’intavolatura è aggiunto un normale rigo ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] nel suo genere". Aveva l'A. "una grande estensione di voce unita a molta finezza e dolcezza", ma duetti e trii per soprani, tenore e basso con il basso continuo e di altra musica vocale.
Fonti e Bibl.: Gazzetta Universale 1777, n. 8, p. 63; n. 9, ...
Leggi Tutto
La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] e festività dell'anno.
La cantata sacra è una composizione vocale per coro e voci solistiche che veniva eseguita tra la lettura la Passione secondo Giovanni) questa è, per dimensioni, estensione e bellezza, sicuramente la più notevole. Il testo, ...
Leggi Tutto
alfabetizzazione
Lucio Pagnoncelli
Un apprendimento che non finisce mai
Con la parola alfabetizzazione si intende l'insegnamento e l'apprendimento delle abilità minime della comunicazione scritta: leggere, [...] leggere, scrivere e far di conto (in alfa e beta, per estensione, sono inclusi i numeri). L'an-alfabeta, invece, è colui che scritture con un alfabeto, in cui cioè a ogni segno (vocale o consonante) corrisponde un determinato suono, ed è riferibile ad ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] melodica. E cantabile, 'O sole mio, lo è senz'ombra di dubbio: l'estensione della melodia, compresa entro gli angusti limiti di un'ottava o poco più, nel registro vocale di più facile e comune accesso; l'andamento lineare del canto, che rifugge da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Arcangelo Corelli, uno dei maestri indiscussi del tardo Seicento, [...] talento, attivi nei due campi complementari della musica sacra vocale e della musica strumentale.
Sul versante editoriale, nella uso avanzato di strumenti bicorde e un ampliamento dell’estensione nel registro acuto del violino, con una generale ...
Leggi Tutto
L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] ’sto strazio!; nell’uso giovanile è stata riscontrata l’estensione anche al pronome, purché seguito dall’avverbio qui o .), nella sillaba ĭn- di ĭnfra, ĭntra (> fra, tra), nella vocale di ĕx- (ĕxamen > sciame; ĕxpedire > spedire), ecc. In ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla trascrizione di musica vocale, la musica organistica elabora nel Cinquecento [...] e consiste nella trascrizione strumentale, in intavolatura, di brani vocali. A pochi anni di distanza sono pubblicati i Recerchari Motetti , presenta una sola tastiera e una pedaliera dall’estensione limitata: per l’organista, perciò, è impossibile ...
Leggi Tutto
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...
dieresi
dïèreṡi s. f. [dal lat. tardo diaerĕsis, gr. διαίρεσις, propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»]. – 1. a. In fonetica, la divisione di un gruppo vocalico nel corpo di una stessa parola, in modo che le due vocali...