ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] 4 giugno e il 7 agosto). Gregorio VII consenti ad E. - che chiama "frater" e "coepiscopus", ma non patriarca - questa estensione dell'uso del pallio espressamente "in tua vita, non loco tuo" (Gregorii VII Registrum, VI, 38, p. 455). In seguito deve ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] settori dell'economia italiana. Il forte incremento della domanda fu soddisfatto attraverso particolari innovazioni produttive; l'estensione della rete ferroviaria e l'utilizzo di vagoni refrigeranti favorirono l'abbattimento dei costi e l'incremento ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] all'interno della rivista. "Quando i comunisti chiedono di estendere gli ambiti della rivista intendono una estensione ed un ambito preciso: si riferiscono alle correnti democratiche risorgimentali. Nel quadro della politica di unità nazionale ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] castello di Pontecorvo con tutte le sue pertinenze. Questa donazione, grazie alla quale il ducato raggiunse la sua massima estensione territoriale, doveva far parte di una più complessa trattativa intercorsa tra il duca di Gaeta ed Ottone III, alla ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] Lambruschini e G.P. Vieusseux, cui N. Puccini era particolarmente legato. Difficile allo stato attuale delle ricerche, definire l'estensione del contributo del G.; certa è la sua paternità del Pantheon (Di Giovine - Negri). Nato tra 1827 e 1828 come ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] i contendenti, Vialardi si mostrò in linea con le teorie naturalistiche formulate da Berga – che sostenevano la maggiore estensione delle acque rispetto alle terre emerse – e in contrasto con le argomentazioni esposte da Benedetti e da Alessandro ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] , accanto alle Due poesie di Quasimodo per voce e pianoforte (1944), alcuni pezzi corali improntati al ripensamento e all’estensione in chiave sinfonica delle forme neomadrigalistiche di Petrassi: i Due studi corali (1941), i Due notturni sacri per ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] combinando anche col cantar complicato la sillabazione la più perfetta. Ha molta voce e buona e l'ha composta di tutta quell'estensione di corde che la natura e l'arte insieme unite possono dare, potendosi dire che nella sua voce fa sentire tre voci ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] nel canto lirico quanto nell’espressione drammatica, il che presuppone appunto un canto di petto corposo, di inusitata estensione, applicato anche al registro acuto, conforme alle descrizioni che ne diedero Pierfrancesco Tosi (Opinioni de’ cantori ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] ) e la palazzina in piazza dei Ravennati (1928-30).
Realizzato in un isolato di testata di notevole estensione, l'edificio di piazza Anco Marzio è caratterizzato dal particolare trattamento dei prospetti, ripartiti in fasce orizzontali differenziate ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...