DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] del suo matrimonio con Maria Carolina di Baviera; del 1820 alcuni gruppi mitologici tra cui un Amore e Psiche per il principe Esterhazy. Il 27 ag. 1820 diventava membro di merito dell'Accademia di S. Luca, di cui fu eletto presidente nel 1846 ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] , portò a termine i lavori a Klosterneuburg dopo la morte dello zio Santino. Nel 1728 aveva avuto l'incarico, dal conte Esterházy, di eseguire l'altar maggiore della chiesa dei trinitari a Bratislava (Franz).
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] dei Monumenti sepolcrali della Toscana, disegnati da V. Gozzini, incisi da G. P. Lasinio e dedicati al principe Nicola Esterházy di Galántha, uscita il 15 genn. 1819 presso l'editore fiorentino G. Gonnelli.
L'opera, stimolata dai suggerimenti del ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] "s'inseriscono mirabilmente lungo le pareti con perfetta eleganza di linee" (Lavagnino, p. 57).
Nel 1820 il principe ungherese Nicolaus Esterházy acquistò per la propria collezione l'opera scolpita dal L. in quell'anno dal titolo Metabo re dei Volsci ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di cui avrebbe scritto il "ragguaglio", dedicato al conte Michele Esterházy e stampato anni dopo a Milano (Caronni in Dacia. Mie osservazioni… sui Valacchi specialmente e zingari transilvani…, "dai ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] di Napoli (collezione Astarita: Spinosa, 1972) si conservano l'acquerello del 1839 circa raffigurante La Villa di Chiaia dal palazzo Esterhazy (una versione a olio del medesimo soggetto è conservata presso il Museo di S. Martino); i disegni con i ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] nel 1805 a palazzo di Spagna, e l'Alcibiade (1806: Budapest, Museo nazionale), solo nel 1817 ceduto al principe N. Esterházy.
Nel 1804 firmò il contratto per l'esecuzione della vastissima Salita al Calvario per S. Giovanni in Canale a Piacenza. Il L ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Sophie von Schönborn (Vienna, Österreichische Galerie Belvedere), mentre rimangono da rintracciare altri dipinti eseguiti per gli Esterházy, gli Zichy, i Windisch-Grätz. Nel clima di mobilitazione collettiva suscitato dalle invasioni francesi, il L ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , Verzeichnis der verkauften Gemälde im deutschsprachigen Raum vor 1800, II, München 2002, pp. 951 s.; A. Czére, L'eredità Esterhazy: disegni italiani del Seicento dal Museo di belle arti di Budapest, Roma 2002, p. 86 n. 31; Baroque vision jésuite ...
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viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...