MALMSTRÖM, Bernhard Elis
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Tysslinge presso Örebro il 14 marzo 1816, morto a Upsala il 21 giugno 1865. Fu giornalista, poi, dal 1856, professore a Upsala di estetica, [...] letteratura e storia dell'arte.
Come scrittore di estetica fu sotto l'influenza di Hegel, segnando in Svezia il passaggio dal romanticismo al realismo dell'età seguente (v. le lezioni sulla storia della letteratura svedese pubblicate postume nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] a espressioni tecniche e capacità artistiche controllate da talenti virtuosi attraverso una revisione della sensibilità e del gusto estetico del secolo precedente. Prende valore la convinzione che l’illusione di un’età scomparsa stia all’interno dell ...
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Croce, Gentile, le scienze
Stefano Zappoli
Un giudizio via via consolidatosi dopo il 1945 vuole che Croce e Gentile, e più in generale l’idealismo italiano, abbiano mantenuto un atteggiamento in qualche [...] , ordinariamente, da un concetto troppo stretto dell’arte e troppo largo della scienza» (p. 4) – si spostava nel campo della «scienza estetica» – «una scienza ch’è sorta e s’è svolta e ha dato frutti mirabili in Germania: negli altri paesi è stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tre importanti musicisti europei, che non possono essere collegati all’estetica della [...] e nei mezzi impiegati per raggiungerli, la distanza dall’ufficialità di Darmstadt è siderale, nello stesso tempo le premesse estetiche e il rigore etico del lavoro compositivo sono ferrei e pressoché inattaccabili. Un’altra strada è tracciata, una ...
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Poeta bulgaro (Trjavna, Gabrovo, 1866 - Brunate 1912), figlio di Petko. Fu per alcuni anni (1892-98) in Germania, dove conobbe le opere di Goethe e Heine e fu influenzato dall'estetica neokantiana. Fautore [...] di un'europeizzazione della letteratura bulgara, nelle sue poesie cercò di coniugare l'eredità della tradizione popolare con un individualismo etico fondato sull'accettazione eroica del dolore esistenziale ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] com'essa non sia effettiva conoscenza delle cose cantate, e costituisce così (pur salvando in certa misura l'esperienza estetica in quanto "divina follia") la prima manifestazione del noto atteggiamento negativo di Platone nei riguardi dell'arte.
La ...
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Filosofo (Praga 1824 - Vienna 1898), seguace di J. F. Herbart. Prof. di filosofia nelle univ. di Olomouc (1850), Praga (1852), Vienna (1861-95), s'interessò in maniera particolare di storia dell'estetica, [...] disegnando anche un proprio sistema, ove le forme della rappresentazione artistica esprimono un contenuto atto a piacere o a dispiacere. Opera principale: Ästhetik (2 voll., 1858-65) ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Wiesentheid, Baviera, 1848 - Monaco 1936). Allievo di F. Brentano e di R. H. Lotze, ha affrontato problemi di storia della filosofia, di logica, di gnoseologia, di etica e [...] contro l'approccio "fisiologico" di W. James e C. G. Lange). Si occupò anche di etica, metafisica ed estetica (ancora una volta in modo particolare in relazione alla musica). Tra le altre opere: Psychologie und Erkenntnistheorie (1891); Erscheinungen ...
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Pensatore spagnolo (Arjonilla, Jaén, 1888 - Madrid 1942), intimo amico e collaboratore di J. Ortega y Gasset. È autore di numerose traduzioni da Kant, Leibniz, Spengler, ecc. e di opere originali: La estética [...] de Kant (1912), La filosofía de Henri Bergson (1916), La filosofía de Kant (1917). Negli ultimi anni, dopo una crisi religiosa che lo portò a farsi sacerdote (1940), s'interessò principalmente di problemi ...
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Zimmermann, Robert von
Filosofo (Praga 1824 - Vienna 1898). Seguace di Herbart, fu prof. di filosofia nelle univv. di Olmütz (1850), Praga (1852), Vienna (1861-95). Si interessò particolarmente di storia [...] dell’estetica, articolando anche un proprio sistema, in cui le forme della rappresentazione artistica esprimono un contenuto atto a piacere o a dispiacere. La sua opera principale è: Äesthetik (2 voll., 1858-65). ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...