Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] affermerà per le sue ricerche sulla compressibilità dei gas, sul moto dei proiettili e sui fenomeni galvanici), di arte e di estetica, grazie soprattutto all'influenza di J. J. Bodmer e J. J. Breitinger. Nel 1747 fu chiamato a insegnare matematica in ...
Leggi Tutto
gusto
Il nome della funzione sensoriale del g. è stato adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità del buono e del bello. La teoria del g. morale nasce tra il 17° e il 18° sec. con [...] giudizio sul valore etico non da un riferimento razionale a una legge, ma da un’autonoma capacità di sentire. La dottrina del g. estetico nasce invece tra il 17° e il 18° sec. (nella cultura spagnola Gracián fu il primo a usare il termine dandogli il ...
Leggi Tutto
La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] le triomphe de l’esthétique, Paris 2003 (trad. it. L’arte allo stato gassoso: un saggio sull’epoca del trionfo dell’estetica, Roma 2007).
S. Sontag, Regarding the pain of others, New York 2003 (trad. it. Davanti al dolore degli altri, Milano 20062 ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] ispirati alle diverse tradizioni filosofiche, sull’impossibilità di conseguire, in ambito sia scientifico sia etico o estetico, certezze definitive, immutabili e indipendenti dalla storia. Ciò ha avuto ampie e profonde ripercussioni sull’identità ...
Leggi Tutto
Scrittore (Ginevra 1821 - ivi 1881); prof. (dal 1848) di letteratura francese e di estetica, poi di filosofia all'univ. di Ginevra, pubblicò versi (Grains de mil, 1854; Il Pensieroso, 1858; La part du [...] rêve, 1863; Jour à jour, 1876) e traduzioni poetiche (Les étrangères, 1875). Ma A. conquistò la fama dopo la morte con la pubblicazione (1883-84 e, più ampiamente e correttamente, 1923) di larga parte ...
Leggi Tutto
Musicologo italiano (Torino 1910 - ivi 1988); ha pubblicato, applicando e sviluppando le dottrine dell'estetica idealistica (più specialmente crociana), numerosi volumi (Il melodramma di Verdi, 1931; Cent'anni [...] moderna, 1944; Saggi mozartiani, 1945; W. A. Mozart, 1945; Breve storia della musica, 1946; L'esperienza musicale e l'estetica, 1950) e studî in importanti riviste. Antifascista, nel 1935 fu condannato a 7 anni di carcere; durante l'occupazione ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Poeta (Luino 1913 - Milano 1983). Visse dal 1932 a Milano, laureandosi in Estetica con Banfi (1936); dopo aver insegnato nei licei (1937-1940), collaborò a "Corrente". Chiamato alle armi nel 1939, [...] viene congedato nel settembre 1940 e richiamato nel 1941; fatto prigioniero nel 1943 in Sicilia, viene trasportato in Nord Africa (Algeria e Marocco), ove rimane prigioniero sino al luglio 1945. Riprende ...
Leggi Tutto
Pepper, Stephen Coburn
Filosofo statunitense (Newark, New Jersey, 1891 - ivi 1972). Insegnò filosofia ed estetica nell’univ. di Harvard. Si è occupato particolarmente di estetica, da un punto di vista [...] empirista e pragmatista. Polemizzò con Dewey: Some questions on Dewey’s aesthetics, in The philosophy of John Dewey, a cura di P.A. Schilpp, (1939). Tra le altre sue opere si segnalano: Aesthetic quality: ...
Leggi Tutto
neuroestetica
s. f. Settore delle neuroscienze che studia le zone cerebrali deputate alla percezione estetica.
• Per Steven Pinker, psicologo cognitivista di Harvard, è tutto chiaro: «Si tratta di meccanismi [...] malattia di quelle stesse strutture profonde. (Maurizio Cecchetti, Avvenire, 5 dicembre 2015, p. 16, Agorà).
- Composto dal confisso neuro- aggiunto al s. f. estetica.
- Già attestato nell’Unità del 7 ottobre 2002, p. 29, Orizzonti (Nanni Riccobono). ...
Leggi Tutto
Poeta svedese (Tysslinge 1816 - Uppsala 1865); pubblicista, poi (dal 1856) prof. a Stoccolma di estetica, letteratura e storia dell'arte, socio dell'Accademia. Fu un epigono del romanticismo, malgrado [...] la sua polemica antiromantica ispirata a idee hegeliane. Soggiornò a lungo in Italia. Fra le sue opere: Dikter ("Poesie", 2 voll., 1845-47); Grunddragen af svenska vitterhetens historia ("Lineamenti fondamentali ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...