NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] » (Fabiani, 2007, p. 450). Dal 1829 impartì al duca di Reichstadt «lezioni sui monumenti antichi greci e romani e sull’estetica in generale» (ibid.). Nel 1835 ideò il sarcofago di Francesco I per la cripta dei Cappuccini di Vienna (Hüttl-Hubert ...
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MAZZONI, Angiolo
Alessandra Capanna
Nacque a Bologna il 21 maggio 1894 da genitori senesi: Ciro, funzionario del ministero delle Poste e Telegrafi, e Adalgisa Del Grande.
Nel 1905, anno di costituzione [...] ne esaltava l’architettura, definendo «superamento futurista del razionalismo» l’utilitarismo adottato in questo edificio come soluzione estetica. In seguito il M. fu tra i firmatari del Manifesto futurista dell’architettura aerea, pubblicato il 27 ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] a qualche vaga notizia biografica sugli artisti che in origine facevano parte del gruppo una presentazione teorica generale dell'estetica della macchia, presentazione che è stata influenzata e distorta dalla posizione del C. stesso in quanto artista ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] colori e totale, in Bollettino spirituale, filosofico, letterario, artistico, ascetico, sentimentale, III (1916), gennaio-febbraio, pp. 4 s.; L’estetica della macchina e l’introspezione meccanica nell’arte, in De Stijl, V (1922), 7, pp. 102-105; L ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] di un contesto ideologico-critico precisamente connotato, deve oggi lasciare il posto a una più equanime valutazione storica ed estetica: non si può infatti non riconoscere nel L. un impegno tutto personale nella ricerca del nuovo, al di là ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] il componimento comprendeva 25 esametri, ma nello stesso codice ne sono stati poi aggiunti altri quattro (probabilmente per la ragione estetica di completare lo spazio a disposizione) da una mano che potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti e ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] , già pubblicate in volume nel 1900.
Il Convito fu realmente una delle espressioni più caratteristiche e vistose dell'estetismo, a partire dall'aspetto esterno dei fascicoli stampati su carta appositamente fabbricata, con fregi di rinomati pittori ed ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] pp. 445-449; M. Padoan, Musica, linguaggio e società in A. P., in A. Luppi - M. Padoan, Statuti della musica. Studi sull’estetica musicale tra Sei e Ottocento, Como 1989, pp. 99-120; Catalogo della raccolta degli statuti, a cura di G. Pierangeli - S ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] religione, mitologia, cultura materiale) giovandosi del contributo sinergico dei risultati di scavo, delle opere letterarie e della critica estetica (Archeologia ed arte nella scuola, Napoli 1923, pp. 7 ss.). In questo, se non può dirsi un innovatore ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] e le teorie del Myers sul "subliminale", non senza facili punte polemiche contro Croce ("scolastico della critica estetica", privo del "magico potere di evocazione").
Ai citati volumi dannunziani, filosofici, metapsichici e politici, altri tre ne ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...