CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] unità interna è appunto il suo stile". Il fatto è che la sua opera, nelle soluzioni più valide, siano pure le più esteticamente raffinate, nasce da uno spirito inquieto e turbato in sincronia con i tempi, e da quella visione dolente del mondo che si ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] gli anni della piena consapevolezza del 'cinema d’autore', che favorì il ripensamento del ruolo e della funzione estetico-politica del cineasta moderno, gli anni della semiologia del cinema, dei convegni organizzati dalla Mostra internazionale del ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] (si veda, ad esempio, Il Bruto capitolino scultura etrusca, in Dedalo, VIII [1927], pp. 5-35).
Più dichiaratamente legata all'estetica crociana, in cui gli pareva di trovare "risolti e formulati in maniera insuperabile" i problemi che si era venuto ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] potuto condurre a un secondo conflitto. Nel complesso questi brevi componimenti di argomento politico non raggiungono la qualità estetica o la profondità filosofica delle epistole metriche. Molti sono semplici giochi di parole nei quali il poeta si ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 'azione meteorica ed ereditaria, Torino 1882; L'uomo di genio in rapporto alla psichiatria, alla storia ed all'estetica. Sesta edizione completamente mutata, ibid. 1894. In successive elaborazioni del tema, coniò il termine "mattoide" a indicare la ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] ’intuizione di saldare l’azione social/educativa sin lì energicamente promossa nel Mezzogiorno con la battaglia etico/estetica da intraprendersi per la conservazione e la valorizzazione del paesaggio (patrio in generale, e meridionale in particolare ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] , un'ulteriore esercitazione sul tema del racconto d'avventure, ma anche una sempre più stanca ripetizione in moduli di raffinata estenuazione estetica, in cui "le coeur il n-y-a plus".
L'aveva preceduto, sempre nel 1952, l'ennesima versione di una ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] . La sua estraneità a qualunque spirito di partigianeria artistica, a meno dell'incondizionata adesione ai principî cardine dell'estetica classicista e canoviana (l'imitazione dell'antico, il primato della scultura e della pittura di storia), diviene ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] compositiva – una figurazione centrale e due santi ai lati – i due trittici rivelano la volontà di conferire unità estetica agli arredi dell’ambiente, rispettata anche nella pala eseguita da Giovanni del Biondo con la Presentazione al tempio ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] nei suoi scritti, specioe in quelli più storici e di sistemazione, non si lasciò guidare dalla fede nei suoi giudizi estetici, che pure della sua religiosità talvolta risentivano, per l'intensità con cui era capace di avvertire un discorso piuttosto ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...