In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] e le sue forme, così come farebbe con una statua in atelier. Nonostante il matrimonio, Raul non esce mai davvero dalla logica estetica per approcciarsi a quella del reale, ma si illude, al contrario, di star maneggiando una delle sue opere d’arte. E ...
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Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] natura politica, religiosa, economica che essa era in grado di intessere, più che dal punto di vista della sua estetica, della sua planimetria o delle tecniche costruttive dei suoi edifici. Ciò che Kevin Lynch definisce “Imageability”, “figurabilità ...
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Taipei, anni Novanta. Una donna e due giovani uomini entrano in possesso delle chiavi di un appartamento disabitato, in cui si cercano senza però trovarsi quasi mai. Vive l’amour è un film del 1994, seconda [...] Strategie del meta-discorso filmico in Tsai Ming-liang e Antonioni, in «Between», II, 2011;Griffero Tonino, Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali, Mimesis, Milano-Udine 2017;Stephens Chuck, Tsai Ming-liang's yearning bike boys and heartsick ...
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Agli inizi di quest’anno ha visto la luce M- Il figlio del secolo, serie televisiva diretta da Joe Wright e tratta dall’omonimo romanzo storico di Antonio Scurati, pubblicato nel 2018. Attraverso l’incalzante [...] suon di randellate toccare i crani refrattari. Ma noi non facciamo della violenza una scuola, un sistema o peggio ancora una estetica. Noi siamo violenti tutte le volte che è necessario esserlo. Ma vi dico subito che bisogna conservare alla violenza ...
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La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] uno strumento essenziale per lo sviluppo nazionale. L’ipotesi politica dell’assimilazione sembra qui trovare una sua immagine estetica. Il rapporto dominanza-dipendenza che viene così a crearsi può essere analizzato su differenti livelli. In primis ...
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Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] , offrendo uno sguardo privilegiato sui loro desideri e sulle loro emozioni e sfide. Questo approccio si riflette anche nell'estetica dei suoi film, che spesso presentano una sensibilità visiva delicata e raffinata, la quale si traduce in immagini ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] invece le risposte ci sono, però, forse per come tu definisci un'opera letteraria, come un qualcosa che “dà una risposta estetica che crea domande etiche”...TG: Si, è una vecchia formula a cui sono ancora legatoNT: Forse per questo mi pare che le ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] invece le risposte ci siano, però, forse per come tu definisci un'opera letteraria, come un qualcosa che “dà una risposta estetica che crea domande etiche”...GT: Si, è una vecchia formula a cui sono ancora legato.NT: Forse per questo mi pare che ...
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Il popolo etrusco si distinse per la produzione di particolarissimi specchi, chiamati malena o malstria. La produzione di questi oggetti iniziò grossomodo intorno al 530 a. C. e si esaurì solamente nel [...] symbol. L’aspetto più interessante è che, come già detto, si trattava di un manufatto con una funzione non solo estetica, ma anche artistica e culturale: da ciò deduciamo che le donne etrusche, o almeno quelle appartenenti alle classi sociali più ...
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Nell’ambito pubblico, le due varietà più interessanti da osservare per i loro risvolti collettivi sono il journalese e il burocratese.Il journalese è, abbastanza intuitivamente, la lingua dei giornali. Alcune cifre stilistiche sono già state presentate, altre sono ben presenti nell’immaginario collettivo. Per esempio, la legge di Betteridge sostiene che se un giornalista formula il titolo dell’articolo ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...
Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare artistico), la produzione e i prodotti dell’arte,...
estetica
Rosario Assunto
Diciamo e. di D. tutto l'insieme delle concezioni sul bello e sull'arte enunciate da D. stesso, oppure operanti all'interno della sua produzione e ricostruibili in maniera esplicita mediante apposita ricerca, in quanto...