Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] di riassumere, una nel significato modesto della pratica di bottega dell’artigiano, l’altra nel significato alto della creatività estetica, della produzione del bello che fatica “a liberarsi del superfluo”, perché, come dice Calvino (dall’autore più ...
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AA. VV.Il loro grido è la mia voce. Poesie da GazaPrefazione di Ilan PappéA cura di Antonio Bocchinfuso, Mario Soldaini, Leonardo TostiTrad. dall’arabo di Nabil Bey Salameh - Trad. dall’inglese di Ginevra [...] questo: ne afferma invece il coesistere. Presenta la qualità abissale che la vita assume dopo (durante) il genocidio, traducendosi in parola estetica. Altrove, nel libro, leggiamo: «E Dio sa / che tu e chi è come te siete ancora feti ingenui / e non ...
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IntroLa strada esplode. Agli inizi degli anni ’70 le strade del Bronx, il distretto ghetto di New York, si popolano di giovani e si accendono di musica, di balli e di parole di protesta. La festa comincia [...] sono però imitazioni poco interessate ai temi sociali, quanto piuttosto concentrate al ritmo dance nuovo e agli aspetti estetici della cultura di strada statunitense. Il primo brano rap italiano è generalmente considerato Tic Tic Tac del gruppo ...
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Marisa Papa RuggieroFrange d’interferenzaPrefazione di Donato di StasiBorgomanero, Giuliano Ladolfi Editore, 2024 Per la collana Perle poesia diretta da Roberto Carnero, giunta con successo al 258° volume, [...] (dove forma vale naturalmente sostanza, l’unica che conti nella scrittura d’arte: una delle maggiori conquiste dell’estetica novecentesca, oggi rotondamente ignorata). Ma vediamo i punti più salienti del suo saggio introduttivo, una vera e propria ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] .Lo stereotipo, del resto, è cifra essenziale del genere, come dimostrano i commissari tutti d’un pezzo, traduzione visiva dell’estetica anni Settanta fatta di baffi e completi seriosi, qui resa celebre dal biondo Maurizio Merli che nei panni del ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] in un mondo fondato sull’oralità, questo documentario è girato nel formato 1:1, scelta estetica controcorrente, che riflette lo sforzo di assegnare valore anche estetico a cose (citando uno dei personaggi) «di un altro mondo», che normalmente non ne ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] è cosciente, dimostrando totale controllo del linguaggio del palcoscenico, nel suo essere esperienza “extra-quotidiana”, estetica dunque fisica, mentale, sensoriale. Il teatro, dice, «è [...] forma d’arte [...]: deve commuovere, emozionare, divertire ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] potere mafioso, che aleggia e inquina l’ultima casa di Federico II:«A Palermo la corruzione è fisica, tangibile ed estetica: una bellissima donna, sfatta, gonfia di umori guasti, le unghie nere, e però egualmente, arcanamente bella» (Fava 1983a).Fava ...
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Nel 2017 Ryuichi Sakamoto pubblica async, un disco di appena un’ora di ascolto diviso in quattordici tracce. L’ottava, fullmoon, reimpiega un passaggio vocale tratto da The sheltering sky (Il tè nel deserto) [...] fertili, è anche perché alla sua opera è propria – come la critica registra da anni – una rara compattezza estetica. L’immaginario deangelisiano è infatti considerato quasi un archetipo nella poesia italiana degli ultimi cinquant’anni: non stupisce ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...
Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare artistico), la produzione e i prodotti dell’arte,...
estetica
Rosario Assunto
Diciamo e. di D. tutto l'insieme delle concezioni sul bello e sull'arte enunciate da D. stesso, oppure operanti all'interno della sua produzione e ricostruibili in maniera esplicita mediante apposita ricerca, in quanto...