A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] potere mafioso, che aleggia e inquina l’ultima casa di Federico II:«A Palermo la corruzione è fisica, tangibile ed estetica: una bellissima donna, sfatta, gonfia di umori guasti, le unghie nere, e però egualmente, arcanamente bella» (Fava 1983a).Fava ...
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Nel 2017 Ryuichi Sakamoto pubblica async, un disco di appena un’ora di ascolto diviso in quattordici tracce. L’ottava, fullmoon, reimpiega un passaggio vocale tratto da The sheltering sky (Il tè nel deserto) [...] fertili, è anche perché alla sua opera è propria – come la critica registra da anni – una rara compattezza estetica. L’immaginario deangelisiano è infatti considerato quasi un archetipo nella poesia italiana degli ultimi cinquant’anni: non stupisce ...
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Verso la tragedia cristiana. A proposito della pubblicazione Materiali per una teoria dell’arte drammatica, a cura di Monica BisiNon è un picciol libro questa edizione del Discorso sulle unità e [...] i manoscritti e la loro cronologia, mette in dialogo i due discorsi con la fitta trama delle letture filosofiche ed estetiche di Manzoni, non solo riportando nel volume le centinaia di postille ai volumi di teoria letteraria, da Aristotele a Schlegel ...
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Da più di un secolo sia nell’arte che nella poesia uno dei fenomeni più interessanti e validi è la loro felice contaminazione con tutte le altre espressioni artistiche. Non ne sono nati nuovi generi, ma [...] come guardando la pittura di un quadro. E offrendo anche una visione complessiva, grafica e materica: un’altra dimensione estetica che si aggiungeva a quella della parola, letta e intesa come suono, ritmo e significato. […] Il mio atteggiamento di ...
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Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] né la terra esilio cronico» (Darwish 2024, p. 31), come un’affermazione che supera gli argini chiusi dei tropi letterari ed estetici. Anche il nesso atavico “amore e morte”, per il poeta, non rispecchia una verità assoluta. Così, anche il più lucido ...
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L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] Omaggio a Luigi Nono. Al gran sole carico d’amore, Colophon, Belluno, 2007.Broglia, S., “Vibrano intese segrete”. Genesi ed estetica del suono nel Prometeo di Luigi Nono, sitesunimi.itDe Benedictis, A. I., Rizzardi, V., (ed.), La nostalgia del futuro ...
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Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] spesso la capacità di passare dal particolare all’universale (anche per la mancanza di un quadro di riferimento estetico, sia pure contestabile), o più pragmaticamente quella di collocare una specifica opera in un contesto ampio, ormai addirittura ...
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Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] chiamiamo “intelligenza” ma non la conosciamo. Un po’ ci assomiglia, un po’ no. Ed è proprio in questa distanza, anche estetica, dall’umanoide e/o dai robot che conserviamo nel nostro immaginario, che si nasconde la tendenza a creare un vocabolario ...
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AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] lessicale, la sintassi disforica e il continuo coesistere disarmonico di registri diversi non sono una patina di bizzarria estetica stesa dall’autore sulla rappresentazione della realtà messa in atto in quei romanzi, bensì ne costituiscono il ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] stil novo – pesano, però, anche evidenti fraintendimenti, basati soprattutto su una diffusa e travisante ricezione decorativa ed estetica piuttosto che filosofica dell’idea di angelo. Innanzi tutto va detto che l’angelicazione femminile non è un ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...
Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare artistico), la produzione e i prodotti dell’arte,...
estetica
Rosario Assunto
Diciamo e. di D. tutto l'insieme delle concezioni sul bello e sull'arte enunciate da D. stesso, oppure operanti all'interno della sua produzione e ricostruibili in maniera esplicita mediante apposita ricerca, in quanto...