PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] , trasformata, adattata dai nuovi padroni dell'Oriente, in conformità delle loro esigenze. La modificazione è profonda, perché l'estetica greca non è stata compresa; ma, per grande che sia questa incomprensione, quest'arte appare tuttavia, in primo ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] queste raffigurazioni su roccia soprattutto sotto tre profili diversi: dal punto di vista estetico, da quello storico e da quello religioso-cultuale.
L'interpretazione estetica va esclusa a priori. Alla questione se ci troviamo di fronte a ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] . a Modena nel 1099.Oltre a questo motivo, pur se spesso in stretta connessione, sussistono ragioni di valutazione estetica in base alle quali la bellezza della forma, il pregio del materiale - quest'ultimo ricordato soprattutto nelle fonti relative ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] il testo dei cinque libri di Mosè, il Pentateuco. Nella realizzazione di un rotulo si prestava una particolare attenzione all'estetica. La prescrizione biblica "Questo è il mio Dio e lo glorificherò" (Es. 15, 2) fu interpretata in modo da garantire ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] , furono portati a conoscenza del vasto pubblico e con la massima risonanza i valori storici e soprattutto quelli estetici dell'Alto Medioevo. Analogamente, pur senza specifico fine scientifico, si svolse a Parigi (1954) un'esposizione di manoscritti ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] alla decorazione a rilievo ottenuta nella fusione, recano non di rado anche applicazioni di coralli. Indicativo per la sensibilità estetica tutta barbarica dei prìncipi della prima età celtica è un caso come quello della coppa attica a figure rosse ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] per rimuovere gli effetti del degrado; ed infine restauro, per la piena reintegrazione anche dei valori culturali ed estetici del bene e per un'adeguata presentazione al pubblico. Questo approdo del dibattito teorico ha avuto i suoi effetti ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] all'Oriente) di scultura e pittura (è attività che corrisponde a esigenze di vita prima che a una soddisfazione estetica) e plasma le proprie figure potenziando quelle del patrimonio medioitalico (si dovranno definire gli apporti e, tra questi ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] che si affacciavano sulla p. le finestre 'a colonnelli' (bifore, trifore o polifore), garanzia di una qualità e di un'uniformità estetica eccezionali. La p. ricevette poi, tra il sec. 14° e il 15°, a completarne la preziosità artistica, la torre del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] portavoce del partito delle riforme e di una letteratura impegnata, moralistica e didattica, improntata ai dettami di un’estetica classica non dogmatica, teorizzata per esempio nell’opera, ispirata a N. Boileau, di F. Dmochowski. A questo programma ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...