(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] rotonda") e la morte (1982) del suo animatore, P. de Vree. Invece si fa largo una corrente neo-romantica, dapprima con gli esteti dandy N. van Bruggen, P. Conrad, H. Fl. Jespers, poi con alcuni giovani colpiti dalla nostalgia sprigionata dal clima di ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] piuttosto al concetto di portico che di c., essendo implicito in quest'ultimo il predominio della colonna nell'impressione estetica sull'osservatore.
C. sono pure taluni pronai italici, in cui l'allentarsi del senso greco della proporzione tende a ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] dell'officina, ma anche colui che aveva disegnato il modello della sagoma, cui gli antichi davano, in molti casi, nella valutazione estetica di un vaso, un peso forse anche maggiore che non alle pitture stesse.
Le sagome dei vasi hanno quindi, nella ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] gli esseri viventi con maggiore frequenza, l'a., assieme alla geometria, era ormai divenuto una norma consueta nella creazione estetica al punto che i nuovi motivi ne furono a loro volta condizionati e talora sopraffatti.A una spiegazione alternativa ...
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SEMPER, Gottfried
Red.
Architetto e teorico dell'arte, nato ad Amburgo nel 1803 morto a Roma nel 1879.
Dopo aver studiato a Gottinga, Monaco, Parigi, divenne nel 1834 professore dì architettura a Dresda. [...] A. Riegl (v) con il suo volume Stilfragen (1893). L'affermarsi e il successivo prevalere delle correnti estetiche romantico idealistiche, fece dimetiticare l'opera del S., che aveva influito direttamente sulle ricerche degli storici dell'architettura ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] concezione più integrale dello studio storico dell'opera d'arte antica che, senza affatto trascurare la valutazione estetica e formale di essa, la indaga nelle sue connessioni iconografiche e la spiega essenzialmente come espressione della società ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] (specialmente a Turfan ed a Tun-huang) assumono una parte di primo piano nella formazione e nell'evoluzione dell'estetica e dell'iconografia cinese e persino giapponese.
Questi i principali influssi stranieri che intervengono, ove più ove meno, nella ...
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MICHELSBERG, Civiltà di
A. Palmieri
Orizzonte culturale, che trae nome dal villaggio fortificato di M. nel Baden; appare diffuso, alla fine del III e nei primi secoli del II millennio, in Boemia, nella [...] nel piccolo gruppo di Schussenried, nel Württemberg, che potrebbe avere qualche relazione con Michelsberg. Una certa sensibilità estetica testimonia inoltre l'uso, anche se piuttosto limitato, di ornamenti personali, come collane composte da elementi ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] per loro in eterno, e in essi avranno spose purificate".In Sicilia, i Normanni ereditarono dalla scienza botanica e dall'estetica arabe ampi e rigogliosi g., come il g. regio della capitale Palermo, il Viridarium Genoard, termine che è l'elaborazione ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] ), e la raccolta sistematica di monete condotta da Ch. Masson in Afghanistan. Ma non mancavano spinte di natura estetica: i monumenti antichi erano sentiti da alcuni come degni di studio, documentazione e protezione, anche indipendentemente dalle ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...