VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] intorno a Mosca, commissionate da ricchi mercanti e principi moscoviti. Essi portano la costruzione della villa ad un'espressione estetica e ad un gusto formale di alto livello, che si mantiene fino a tutta la prima metà dell'Ottocento. Ricordiamo ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] ), I. Aguirre (1900), L. Méndez (1902-1919), A. Lugo (1921).
La scultura messicana offre testimonianze di alta qualità estetica: non a caso l'antica arte messicana si è espressa soprattutto mediante la scultura, creando numerosi capolavori. Se per i ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] modanate all'antica e dalle maschere leonine delle maniglie: unici elementi, questi, che aggettano plasticamente, potenziando la valenza estetica dei campi vuoti. I singoli battenti, che furono eseguiti a fusione unica - ex aere solido, come annota ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sé stessa del nuovo, e se l’assunzione del nuovo come valore estetico non è, come s’è accennato, che un tipico tratto delle costruttiva. Non da ultimo, va detto che la stessa estetica di tali forme non può che generare perplessità, soprattutto per ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] suggerita, non imposta, in breve di una norma adattabile a un nuovo contesto e soprattutto a una nuova estetica. La seconda caratteristica che ci sembra necessario evidenziare è che questi trattati infarciti di astrazioni e di elenchi presuppongono ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] questa tipologia l'effetto di dilatazione spaziale prodotto dall'apertura delle c., rispondente alla nuova sensibilità estetica tardoduecentesca. All'incirca nello stesso giro di anni il modello viene organicamente applicato dagli Ordini mendicanti ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] esempio, risente dell'influenza di quella greca. Con la conquista della Grecia il mondo romano acquisisce una sensibilità e un gusto estetico fino ad allora sconosciuti.
Dei e uomini insieme
L'arte si sviluppa in Grecia nell'epoca arcaica, tra l'8 ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] dal fatto che sotto il profilo del risultato in termini prettamente architettonici, o più semplicemente a livello di validità estetica, ha dato luogo a esiti modesti, specie se si paragonano a quelli conseguiti nell'ambito della p. ''artigianale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] più piccole e irregolari coese da malta; l'intonaco che ricopriva tutte le pareti oltre ad avere funzione estetica serviva a salvaguardare il legno dall'azione degli agenti atmosferici. Una tecnica particolare riguarda le fortificazioni di Siria ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] della parete per fare posto a superfici vetrate sempre più ampie, dove la narrazione assume un ruolo secondario rispetto all'estetica della luce colorata, una delle basi dell'architettura gotica transalpina, a partire già da Suger di Saint-Denis nel ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...