BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] evidente "la ricerca di un rinnovamento linguistico e la tendenza a trarre da elementi strutturali una ragione di espressione estetica" (Grassi).
Nel 1872 il B. vinse (con Pio Soli suo allievo) il concorso per il restauro del palazzo provinciale ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] ancora presente nel volume sul Rinascimento napoletano – e accolsero, in maniera vigile e cauta, i portati più maturi dell’estetica crociana, più vicini alle coeve posizioni di Adolfo Venturi – come provano le biografie di artisti in cui è articolata ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] lasciato" vi era nello stile del D., vale a dire a quella tendenza - che costituiva probabilmente la vera novità estetica dell'opera - a disfare le forme a scapito della loro stessa nitidezza e compattezza plastica. Anche all'Esposizione di belle ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] dissidenti di Ca' Pesaro in fraterna solidarietà con Gino Rossi e Semeghini, non condividendo che in parte le loro tendnze estetiche, e tuttavia legato a loro da un uguale spirito d'indipendenza di fronte all'accademismo dei "maestri" che dominavano ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] scale e dai raccordi. Si presentava, quindi, come un complesso ordinato e razionale di uffici e depositi, che l’estetica settecentesca affiancava bene ai valori artistici della Verona dell’epoca. Il merito maggiore di Pompei è riconducibile proprio a ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] fermento culturale postbellico, la L. esplorò in se stessa, e confrontandosi con più giovani pittori, le ragioni di una estetica astratta, scoprendone le personali anticipazioni nel modernismo dei suoi disegni per tessuti.
Il 1951 fu un anno per lei ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] altiforni, grigio per le architetture); e anche i temi che affascinano l'autore non sono diversi: è sempre l'estetica della macchina, rivelatrice della bellezza moderna, a essere indagata. Tuttavia, l'esito della nuova fase astratta dell'opera del ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] 'armonia della composizione, in una visione paesistica garbata e diligente.
Il gusto, appunto, neoclassico per l'estetica normativa si esprime nei Precetti:una delle pochissime trattazioni dedicate all'arte del paesaggio, una esplicita valorizzazione ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] pianeggianti prossimi al Bisagno, ai quali il B. conferì un ordine geometrico di urbanizzazime, secondo l'estetica neoclassica (rettifili, piazze regolari, isolati geometrici, sfondi architettonici alle strade, ecc.). Va sottolineato, del piano, il ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] prestigio, come testimoniano la carica di membro della Commissione nazionale per la difesa dei monumenti, del paesaggio e dell'estetica edilizia (fino al 1929), l'incarico di docente di tecnica dell'incisione all'Accademia di belle arti di Napoli ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...