LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] - "L'amore", "Il dolore", "La morte" - come nel Trovatore verdiano, che evidenziano il radicamento del L. nell'estetica del melodramma ottocentesco, mai rinnegato: ciò ne fa forse l'ultimo rappresentante di quella "malinconia lucchese" in cui egli si ...
Leggi Tutto
LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] in consonanza con un gusto che si manifesta anche nella produzione di autori lontani dal L. per sensibilità e ideali estetici (per esempio in Chopin di G. Orefice). La diade delle protagoniste femminili, che stilizza la contrapposizione fra la femme ...
Leggi Tutto
FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] di inventare nuove parole senza cadere nell'"asprezza" di Dante. Generici sono invece i criteri della valutazione estetica: oltre alla preoccupazione di trovare la verosimiglianza nella "finzione", non si scorgono che sporadiche osservazioni sulla ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] dantesche (sui canti XVII e XXXII dell'Inferno, e sul XXXI del Purgatorio): testimonianza esemplare di quanto la lezione estetica di Croce fosse penetrata in profondità, già nel primo decennio del Novecento, anche nella critica letteraria e in quella ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] ibid.). L'arretratezza teorica, la genericità e la grossolanità di tante prese di posizione del C. rispetto alla concezione estetica di Croce (per un giudizio sul quale, cfr. del C. Formazioni. Concordanze della Nuova Parola, Bari 1914) non escludono ...
Leggi Tutto
GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] per il disinteresse degli eredi: tra queste un'edizione accresciuta del Corso analitico elementare di letteratura, un trattato di estetica, una guida allo studio dei classici, alcune traduzioni dal greco e un saggio politico-letterario che sembra ...
Leggi Tutto
GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] , dalla metafisica ai problemi storici e letterari, il G. portò in primo piano i propri interessi estetici e letterari, testimoniati da lavori quali Pensieri sulle arti (Napoli 1847), Dell'arte (ibid. 1856), Della poetica di Aristotele (ibid. 1859 ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] ma intendeva sottrarlo alla suggestione dei maggiori esponenti dei cosiddetto "gran genere", di cui egli non condivideva appieno l'estetica, chiedendo alla stampa incisa l'essenziale, e cioè un'idea "sì della forma e sì del chiaroscuro dei rispettivi ...
Leggi Tutto
BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] leggi sopra il canto (queste ultime, in 25 brevi paragrafi, sono assai utili per la conoscenza della prassi e dell'estetica vocali del tempo) e la seconda Esercizi, Lezioni et infine Solfeggi Per imparare a cantare. Alla fine della seconda parte una ...
Leggi Tutto
GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] apr. 1907, pp. 743 ss.; Giudizi d'arte, in Studium, II (1907), pp. 146-151; Musica senza note, Bitonto 1907; L'estetica dell'organo (discorso al I° congresso emiliano di musica sacra, giugno 1908), in Psalterium, Roma s.d.; Un trittico barnabitico: L ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...