CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] gli studi di diritto civile. Qui ebbe modo di frequentare, oltre ai corsi della facoltà giuridica, le lezioni di estetica del Tari e di letteratura latina di monsignor Mirabelli. Da quest'ultimo cercò di ottenere, per altro senza successo ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] del destinatario di comprenderlo in una percezione globale. Da ciò l’interesse che, in un secondo momento, l’estetica informazionale ha mostrato per la nozione di ridondanza, grandezza la cui misura indica l’eccesso di segni necessario perché ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] agosto 1808, durante un soggiorno presso il conte Giovio, nella villa Grumello sulle rive del lago.
Un successivo trattato di argomento estetico, Del bello e del sublime, uscì a Milano nel 1810 e successivamente a Como nel 1826 (ed. moderna a cura di ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] non possa essere goduto, da parte del proprietario, nel modo più opportuno dal punto di vista della comodità o dell’estetica, senza che vengano imposte a carico del fondo, o dei fondi vicini, determinate limitazioni, ad es. di non costruire, allo ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] in quella università agli studi politico-legali. Era a dozzina presso il suo padrino V. De Castro, professore di estetica nello Studio, quando questi, per motivi politici, venne privato della cattedra (febbraio 1848). Il C. lasciò con lui Padova ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] del diritto penale e dell'ordinamento penitenziario, il B. subì l'influsso del Beccaria.
Nel campo della filosofia e dell'estetica, fu uno dei più conseguenti teorici dell'utilitarismo, posto a fondamento della dottrina del diritto e dello stato, e ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] e storia per un trentennio. Dai primi anni Settanta lavorò anche all'Accademia perugina di Belle arti, come insegnante di estetica.
Formatosi sui testi di Croce e di Gobetti, quando era ancora iscritto alla Gioventù Liberale, M. si definiva tra il ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] il suo cammino: il male fu che mentre per il Belinskij il passare in seconda linea dei problemi filosofici ed estetici di fronte a quelli sociali non significò eliminazione dalla critica della valutazione artistica delle opere, nella critica che lo ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] di Croce si configurò come una «f. dello spirito» volta a identificare, con Vico, la f. con la filologia, l’estetica, la storiografia. Gentile ridusse alla formula mistica dell’«atto puro» la logica, l’arte, la f., lo Stato; oppose al liberalismo ...
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Beni pubblici e privati. Criteri di individuazione della demanialita di un bene
Pasquale Fimiani
Beni pubblici e privatiCriteri di individuazione della demanialità di un bene
L’affermazione delle Sezioni [...] nell’ambiente in cui la vita si esplica, ed aventi rilevanza non solo economica, ma anche biologica, sociale, culturale ed estetica;
b) il valore d’uso, legato all’utilità percepita dai consumatori con la fruizione del bene ambiente;
c) il valore ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...