Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] Castelvecchio. senza dubbio la più eccellente raccolta del Pascoli in rapporto ai postulati da cui muove la sua indagine estetica e conoscitiva. Il definitivo superamento della vita attiva quale via non vera (che pur tuttavia sopravvive come fantasma ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (Amsterdam 1820 - ivi 1889), che operò con molto fervore per una rinascita del cattolicesimo nell'arte e nella letteratura nederlandese. Fondò nel 1855 il periodico De Dietsche Warande; [...] d. V.", 1876), in cui è messo in particolare rilievo l'atteggiamento cattolico del poeta. Dal 1876 fu prof. di storia dell'arte e di estetica all'univ. di Amsterdam. Il figlio Karel Johan Lodewijk è più noto sotto lo pseudon. di Lodewijk van Deyssel. ...
Leggi Tutto
De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] hegeliano ma viene al contempo confermata la validità degli strumenti di analisi e di approccio al testo ricavabili dall’estetica di Hegel. Nell’ultima fase dell’esilio zurighese De Sanctis affidò la sua riflessione filosofica più compiuta al saggio ...
Leggi Tutto
BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] . Ma è merito del B. in primo luogo di avere immesso nel cerchio sempre un po' angusto della cultura estetica nostrana l'apporto di pensatori europei prima ignorati in Italia e di essere inoltre pervenuto a risultati speculativi di limitata ma ...
Leggi Tutto
BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] sull'Indicatore genovese e sull'Indicatore livornese.
Con divulgativa semplicità il B. espose i criteri di estetica comuni a questo gruppo e favorevoli al rinnovamento romantico con larghi residui illuministici. Sull'Indicatore genovese polemizzò ...
Leggi Tutto
Slavista italiano (Napoli 1890 - Roma 1983); prof. di filologia slava a Padova (1931-41), poi di lingua e letteratura russa a Roma; socio nazionale dei Lincei (1972). Fondò e diresse la rivista Russia [...] , rimasta incompleta); Storia della letteratura russa in un volume (1943, 6a ed. 1979); Storia della Russia (1946); L'estetica e la poetica in Russia (1947); Storia del teatro russo (1952); Storia della letteratura russa contemporanea (1958); Storia ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] minoranze sociali, etniche o sessuali − non può più credere, quindi, d'essere il portavoce di una rivoluzione, sociale o estetica o quant'altro. Può però utilizzare le soluzioni formali elaborate nel corso dei turbolenti anni Sessanta per rendere più ...
Leggi Tutto
Critico d'arte e letterario italiano (n. Bologna 1935). Partendo dalle posizioni teoriche del Gruppo '63, si è occupato di fenomenologia degli stili artistici, interessandosi in particolare di storia dell'arte [...] ed eventi culturali. Tra le sue opere: Tra presenza e assenza (1974); Il ciclo del postmoderno (1987); Corso di estetica (1989); La neoavanguardia italiana (1995); Impressionismi in Europa (2001); Maniera moderna e manierismo (2004); Prima e dopo il ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico della letteratura (Pförten, Lusazia, 1806 - Halle 1884), prof. nell'univ. di Berlino (1833-34), poi di Halle (1834). Socio straniero dei Lincei (1880). Dedicatosi prima a studî storici [...] sostenuto in Germania anche da I. H. Fichte e Ch. H. Weisse. Continuò inoltre a occuparsi di Shakespeare (Geschichte Shakespeares und seiner Dichtung, 1866) e di problemi di estetica (Abhandlungen zur Kunstgeschichte als angewandter Aesthetik, 1877). ...
Leggi Tutto
COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] di poesie, Motivi per un poema d'amore (ibid. 1958), ristampò alcune opere giovanili, mai recedendo da una posizione estetico-ideologica battuta dalla storia. Più intensa fu invece la sua attività di oratore. Vero e proprio rapsodo, si spostò di ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...