Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] Italiana fondata da G. Treccani.
Laureatosi nel 1956 in filosofia teoretica con una tesi dal titolo Sul modo della valutazione estetica, relatori U. Spirito e G. Calogero, S. insegnò storia e filosofia nei licei dal 1957 al 1967. A metà degli ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] : i suoi esponenti principali furono A. Schönberg e i suoi allievi A. Berg e A. Webern. Ponendo alla base della sua estetica il soggetto e la sua complessa e drammatica spiritualità, l’e. svincolò la musica dalla realtà per farla approdare in uno ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] una specie di piano di tutto il futuro lavoro, delineando quella che sarebbe stata la sua concezione storica, teologica ed estetica. Ai primi del 1770 era a Eutin, nello Holstein, per assumervi l'incarico di predicatore-accompagnatore del figlio del ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] celebra ed enfatizza.
Ma gli intrecci tra le arti, nella direzione della ricerca decadente di un sublime rinvenuto in un estetismo ammantato dal mito, erano già stati tipici dell'esperienza romana de Il Convito. Attorno alla rivista diretta da A. De ...
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VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerra mondiale risiedette [...] ; visión estelar de un momento en las trincheras. Acclamato come l'instauratore di un'arte nuova, di una nuova estetica, come grande maestro che ricongiungeva la cosiddetta generazione del '98 alla generazione successiva del nuovo secolo, V. I. ebbe ...
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REED, Ishmael
Fedora Giordano
Scrittore afroamericano, nato a Chattanooga (Tennessee) il 22 febbraio 1938. Dopo studi universitari irregolari, si unisce all'avanguardia intellettuale nera, nella quale [...] attacco al presidente degli Stati Uniti L. Johnson. Yellow back radio broke down (1969) pone il dibattito sul ruolo etico ed estetico dello scrittore afroamericano come un confronto di eroi da western in cui il nero cow-boy Lupo Mannaro Kid riesce ad ...
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SAMONÀ, Carmelo
Luciana Stegagno Picchio
Scrittore e ispanista, nato a Palermo il 17 marzo 1926, morto a Roma il 17 marzo 1990. Figlio dell'architetto Giuseppe S. (v. oltre), dopo la laurea in lettere [...] (1987).
Negli studi ispanistici S. immise una raffinata cultura classica e moderna che, partendo da un'impostazione estetica inizialmente crociana, aperta peraltro a ogni posteriore suggerimento interpretativo, faceva leva su una scrittura tersa, di ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , nuovo, nel tempo in cui fu scritto (1899): che si può vedere ora nella quarta edizione dei Problemi di estetica, Bari, Laterza, 1949. Assai più recenti le pagine del Flora sul «Cannocchiale aristotelico» (nella sua Storia della letteratura italiana ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] 2.
Formatosi alla "scuola storica", il B. fu ben presto attratto dall'idealismo crociano e quindi dalla critica estetica, pur non rinunciando a taluni fondamenti del precedente tirocinio. Animato da molteplici interessi e curiosità, per quanto in un ...
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Scrittore tedesco (Colonia 1917 - Borheim, Bonn, 1985). Cattolico, moralista impegnato, rivisse nelle sue prime opere la condizione umana della guerra e dell'immediato dopoguerra: Der Zug war pünktlich, [...] 1964) ed Ende eines Dienstfahrt (1966) l'autore tornò alla misura, a lui congeniale, della story, dove la sua "estetica dell'umano" poteva realizzarsi in modi più convincenti e immediati. Più vaste ambizioni denuncia, già per le insolite dimensioni e ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...