LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] contemporanea, che mal sopportava i suoi eccessi. Al centro di numerosi pamphlets, di profili critici e di saggi di estetica, l'arte del L. venne addirittura demolita sulle colonne della Allgemeine Musikalische Zeitung di Lipsia. Celebri, in tal ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] ad vocem; P. Patrizi, P. P., in Enciclopedia del Cinema, IV, Roma 2004, ad vocem; S. Miceli, Musica per film: storia, estetica, analisi, tipologie, Milano-Lucca 2009, pp. 355-357; A. Mazzoletti, Il jazz in Italia: dallo swing agli anni Sessanta, I-II ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] . Così, la distinzione tra concordanze e discordanze fu stabilita in base alla categoria sensibile e, in definitiva, estetica, della compatibilità oppure dell'incompatibilità dei suoni all'ascolto. Allo stesso modo, si riteneva che la perfezione di ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] del Colloquio internazionale( 2001, Merano 2003, pp. 198-230; L. Mattei, Tre libretti per L. M. tra riflessi scapigliati ed estetismo, in Scapigliatura & Fin de siècle. Libretti d'opera italiani 1860-1915. Scritti in onore di M. Marini, a cura di ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] di un contesto ideologico-critico precisamente connotato, deve oggi lasciare il posto a una più equanime valutazione storica ed estetica: non si può infatti non riconoscere nel L. un impegno tutto personale nella ricerca del nuovo, al di là ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] e nello sfruttamento degli sviluppi, per sapienza dialogica nella disposizione strumentale, può considerarsi come la definitiva conclusione estetica dell'arte strumentale albinoniana.
Oltre alle musiche edite, raggruppate, come si è visto, in nove ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
*
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] e dello stile espressivo, avvertendo il sorgere di una nuova tecnica e dinamica strumentale, dell'interpretazione come preoccupazione estetica, del divenire dello strumento. Lo stile del C., secondo il Torchi, si distingue in queste opere per la ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] , Harvard University, 1985, pp. 612-619; D. Fabris, L'arpa napoletana, simbolismo estetico-sonoro di uno strumento musicale del primo Seicento, in Modernità e coscienza estetica, a cura di F. Fanizza, Napoli 1986, pp. 211-262; K. Fischer, La ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] e discusso con insistita accuratezza, costituì per Petrobelli la base imprescindibile su cui sviluppare una comprensione estetica scevra da astrazioni tardoidealistiche. Ciò non comportò indifferenza per altri percorsi intellettuali, bensì il loro ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] del Carpitella come l'opera del F. costituisse l'avvio di una nuova fase di ricerca, "più storica e scientifica che estetica e idealistica", con l'affermazione di un metodo di inchiesta musicale diretta.
Bibl.: U. Ojetti, I capricci del conteOttavio ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...