Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] porta ad assumere accenti aspramente polemici, emerge un'esigenza di misura e di equi-librio che costituirà il principio ispiratore dell'estetica di Rohmer. Sui rapporti tra p. e cinema, Rohmer ritorna nel suo saggio più organico, L'organisation de l ...
Leggi Tutto
Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] Illuminismo e fatti propri dalla modernità, dando luogo, sul versante creativo, più che a un nuovo stile, a una sorta di estetica della citazione e del riuso, ironico e spregiudicato, del repertorio di forme del passato, in cui è abolita ogni residua ...
Leggi Tutto
Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] diffusione in Occidente di tecniche quali il tatuaggio e il piercing, ma anche la riflessione sul fatto che diete e chirurgia estetica sono classificabili quali forme di d. del corpo, hanno evidenziato il fatto che ogni società (e non solo quelle di ...
Leggi Tutto
tecnica Nella tecnologia industriale, modello di carta, cartone, legno, plastica o altro materiale, che serve come facsimile o come riferimento nella costruzione di elementi architettonici, di mobili, [...] di un edificio, di un mobile, di una vettura, di qualsiasi oggetto in cui la forma abbia importanza estetica o funzionale. Barre sagomate Nell’edilizia, tondini di armatura delle strutture in cemento armato che presentano una caratteristica piegatura ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] 1562 (rist. a cura di N. Bridgman, in Révue de musicologie, 1956, 38, pp. 3-34).
E. Fubini, L'estetica musicale dall'antichità al Settecento, Torino 1964.
A. Geoffroy-Dechaume, Les "secrets" de la musique ancienne: recherches sur l'interprétation ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] ', medievali e gotiche, le saghe e leggende e fiabe popolari: le riabilitava spesso con calda immaginazione, fino all'estetismo sociologizzante di W. Morris e al gothic revival, a tutto scapito ora del retaggio classico, non rinnegato certo, ma ...
Leggi Tutto
(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] , la più celebre interprete al femminile, e Futura 2000, che con il suo avanguardistico Break Train (1980) rivoluziona l’estetica dei graffiti, resa per la prima volta informale. Saber, Pose, Reyes e Revok si impongono nel corso degli anni Novanta ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] riflessione sugli antichi materiali, ma nel contempo non indifferente alla dialettica delle due istanze, la storica e l'estetica, e agli aspetti rivelativi del restauro. Radicalmente diversa è l'opzione favorevole ad una invasiva "manutenzione", poco ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] celebra ed enfatizza.
Ma gli intrecci tra le arti, nella direzione della ricerca decadente di un sublime rinvenuto in un estetismo ammantato dal mito, erano già stati tipici dell'esperienza romana de Il Convito. Attorno alla rivista diretta da A. De ...
Leggi Tutto
Università
Eusebio Ciccotti
L'insegnamento della disciplina del cinema
L'introduzione dello studio del cinema in ambito universitario fu oggetto di riflessione, tra i primi, di G.-Michel Coissac che [...] di Lettere dell'Università di Padova. Nella stessa università, dove nel 1940, si sarebbe laureato con una tesi sull'estetica del film anche Antonio Covi (dal 1945 padre gesuita), dirigente dell'Azione cattolica e tra i fondatori del cineforum di ...
Leggi Tutto
estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...