Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] di Saint-Serge (degli inizi del sec. 13°), a tre navate di quattro campate ciascuna, è fedele alla stessa scelta estetica (già vista nella cattedrale) delle volte relativamente basse, misuranti meno di m. 13 al livello delle chiavi. Le volte di ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] ogni dettaglio del complesso monumentale entro gli schemi di un ideale canonico unitario.
Tale ideale fu, nello stesso tempo, estetico, civile e religioso. L'atavica sensibilità iranica per il ritmo e la linea continua fu intesa come il mezzo più ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] c. 4r). È in relazione con un tale processo che va percepita la decorazione delle chiese, che si tratti dell'effetto estetico globale o di scelte tematiche, come quella di una figurazione teofanica nell'abside o di una saturazione di figure angeliche ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] terra sigillata contemporanea. La forma semplice di questi e di altri oggetti d'uso ne affida la funzione estetica interamente alle decorazioni smaltate, in cui il gusto coloristico tardoantico si manifesta pienamente. Allo stesso gruppo si collegano ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] . 7, pp. 326 s.; n. 10, pp. 480 s.; 1963, n. 7, pp. 362 s.; G. Dorfles, Il disegno industriale e la sua estetica, Bologna 1963, pp. 80 s.; Disegno per l'industria, in Abitare, 1964, n. 18, pp. 50 s.; Cantù, concorso internazionale del mobile, ibid.,n ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] maggiore si trova una croce dipinta databile all'ottavo o nono decennio del Duecento, di mano e concezione estetica senese ma palesemente influenzata dall'opera di Cimabue, attribuita, sulla base anche della notevole qualità dell'esecuzione (Carli ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] grande considerazione di cui godettero le g. - basata su valore materiale e ideologico, rarità, durevolezza, forza cromatica, dignità estetica e qualità magiche - ha fatto in modo che tali piccole opere d'arte divenissero, anche per il Medioevo, un ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] .L'arte paleologa penetrò gradualmente a C. a partire dagli inizi del sec. 14°, introducendo una nuova visione estetica che superava la tradizionale ieraticità dei secoli precedenti. La ricerca di una plastica rappresentazione della figura umana ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] concentrati intorno ai n. 3, 4, 7, 10, 12 e 40; rimane incerto se si tratti o meno di un'armonia estetica di alto valore simbolico. Lo stesso principio modulare si estese, nell'architettura gotica, alla terza dimensione.
Bibl.:
Fonti. - Traités du ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] le sorti dell'industria mantovana; anche questa volta l'artista entrò nel vivo del dibattito in nome della salubrità e dell'estetica di Verona, in pericolo mortale per l'egoismo campanilistico di Mantova.
Dopo aver fatto dono di gran parte delle sue ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...