CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] (Firenze 1859). Sono versi che mancano di freschezza e originalità: muovendosi nell'ambito degli ideali divulgativi dell'estetica romantica, ripetono stancamente i motivi più vieti del repertorio della poesia popolare, imitando soprattutto il Biava e ...
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Termine con cui si suole designare quella poetica e quel gusto che furono propri, in Italia, degli scrittori posteriori a G. D’Annunzio, raccolti per lo più intorno alla Voce; e quindi la letteratura e [...] di lessico e media di tono, ma poeticamente ‘essenziale’. Sono evidenti in tutto questo le tracce, oltre che dell’estetica crociana, delle poetiche irrazionali, decadenti, dal simbolismo francese al futurismo; come pure è evidente, nelle forme del ...
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Scrittore francese (Lione 1859 - Neuilly-sur-Seine 1918). Influenzato dal padre, cattolico e legittimista, e da un fratello, cultore di scienze occulte, appassionato delle opere di Wagner, iniziò la sua [...] tempo irreligioso e materialistico, e dandosi la qualifica di sār ("gran sacerdote" in lingua caldea). Fondatore dell'ordine religioso-estetico della Rose-Croix il cui motto, ad rosam per crucem, ad crucem per rosam, stava a significare che l'arte ...
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Poeta spagnolo (Madrid 1900 - Buenos Aires 1971). Segretario della rivista Cosmópolis (1920-23), lanciò il Manifiesto vertical ultraísta (1920), e fondò con E. Giménez Caballero La gaceta literaria di [...] de la literatura hispanoamericana (1959); Tres conceptos de la literatura hispanoamericana (1963); La difícil universalidad española (1965); Problemática de la literatura (1966); El espejo y el camino (1968); Doctrina y estética literaria (1970). ...
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RANSOM, John Crowe
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Poeta e critico americano, nato a Pulask, Tennessee, il 30 aprile 1888. Laureatosi presso la Vanderbilt University nel 1909, insegnò per ventiquattro [...] appunto intitolato un libro del R. apparso nel 1941 e divenuto famoso, in cui si esaminavano diversi tipi di "critica estetica". Tale volume seguiva altri contributi vitali e polemici del R. critico: da God without thunder: An unorthodox defense of ...
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PANDUROVIĆ, Sima
Bruno MERIGGI
Poeta serbo, nato a Belgrado il 15 aprile 1883. È un tipico esponente del clima amaro e pessimistico delle culture letterarie contemporanee.
Le sue poesie (cfr. le raccolte [...] secondarî del P. sono la saggistica - egli ha pubblicato, ad esempio, i volumi Ogledi iz estetike ("Saggi di estetica", 1920) e Razgovori o književnosti ("Colloquî sulla letteratura", 1927), - e la traduzione da autori stranieri: Corneille, Racine, V ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] 'aiuto di G. P. Vieusseux, il C. continuò con una certa intensità ad occuparsi di critica di arte e di estetica, pubblicando nel 1842 un trattatello Intorno la imitazione artistica della natura (Firenze 1842) e tenendo nel 1849, dinanzi all'Accademia ...
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Poeta e pensatore tedesco (Marbach, Württemberg, 1759 - Weimar 1805). Figlio di un medico militare, seguì il padre nei continui cambiamenti di residenza, finché (1773), per iniziativa del duca del Württemberg, [...] ben presto anche devota infermiera (nel 1791 S. si ammalava di etisia). Sono degli anni successivi alcuni saggi di estetica, nei quali è manifesta l'influenza della filosofia aprioristica kantiana: Über Anmut und Würde (1793); Vom Erhabenen und über ...
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Scrittore inglese (Shadwell, Londra, 1839 - Oxford 1894). In contatto con i preraffaelliti dal 1869, P. contribuì a promuovere l'estetismo e il decadentismo inglesi. La sua opera è improntata a una caratteristica [...] in studi classici. Si dedicò poi all'insegnamento privato. Divenne poi fellow di Brasenose (1865-80). La sua formazione estetica fu fortemente influenzata da J. Ruskin e A. Ch. Swinburne, mentre le vacanze trascorse in Germania durante gli anni ...
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HEANEY, Seamus (App. V, ii, p. 561)
Giuliana Scudder
Poeta irlandese. Nel 1995 gli è stato assegnato il premio Nobel per la letteratura; il discorso pronunciato da H. in quell'occasione è pubblicato [...] poems 1966-1987 (1990); The spirit level (1996); Opened ground: poems 1966-1996 (1998). Tra le opere di critica e di estetica: The place of writing (1989); The redress of poetry (1995; trad. it. 1999), raccolta delle lezioni tenute da H. a Oxford ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...