CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] a Giacomo Manzoni (4 settembre 1977), in R. Pozzi, Meditazioni sulla musica offesa. Influsso del pensiero negativo di Adorno sull’estetica nichilista di A. C., in Canoni, figure, carillons, 2008, cit. infra, pp. 61-77.
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] . cap. I, È 2 e È 6).
Oggi si sa che la teoria degli ‛armonici' ha un fondamento acustico, ma non ‛estetico', e che essa non legittima affatto la ‛naturalità' di un sistema musicale, giacché il fenomeno della risonanza - in seguito meglio analizzato ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] figura in un meccanismo dall’irresistibile dinamismo automatico. Quello di Duchamp rappresenta un altro caposaldo della nuova estetica della figura umana, nonostante il quadro fosse definito da un giornalista americano nella sua critica all’Armory ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] musicisti di quella che fu poi battezzata ‘Generazione dell’Ottanta’ (Massimo Mila). Nell’ambiente musicale romano questa estetica, generalmente definita neoclassica, fu rappresentata e difesa dal modernismo di Casella, il quale, al rientro in Italia ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] . 1, 8; Derivazioni, plagi, originalità nell'opera di Bach, ibid., 8, pp. 3, 8; ibid., 9, p. 8; Nuovissimi orientamenti della filosofia estetica, ibid., 16, pp. 1, 8; E. Kant e la musica, ibid., 27, pp. 1, 6; La musica negli scritti di Schiller e di ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] parola. L'opera si divide in due parti: nella prima il G. si diffonde in questioni di acustica e di estetica, nella seconda rivolge i suoi interessi agli strumenti musicali e agli strumentisti. Nella convinzione del graduale declino della polifonia e ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] . La dedizione dimostrata nell'insegnamento, l'originalità e lo spirito innovatore del suo metodo didattico, la sensibilità estetica unita a una profonda conoscenza della tecnica, infine la fama guadagnata, con la pubblicazione della sua prima opera ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] verso l’opera lirica e dopo Verdi si affidò ai nomi di P. Mascagni, R. Leoncavallo e U. Giordano, ispirati dall’estetica verista, e di G. Puccini, figura dominante. Al di fuori del campo operistico, va segnalata l’attività di F. Busoni.
Analogamente ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] e L'Indipendente (Napoli). Nel 1863 si stabili a Firenze, dove era stato invitato a insegnare nell'Istituto musicale storia ed estetica musicale (succedendo a D. Picchianti) e dove fu anche critico della Nazione dal 1866 al 1895. A Firenze morì il 21 ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] il fondo antico. Passò successivamente all'Istituto musicale fiorentino, come vicebibliotecario, quindi come insegnante di storia ed estetica musicale e come bibliotecario, incarico che lasciò nel 1932, per raggiunti limiti d'età. Nello stesso anno ...
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estetica
estètica s. f. [dal lat. mod. aesthetica (coniato da A. G. Baumgarten, 1735), femm. sostantivato del gr. αἰσϑητικός: v. estetico]. – 1. Letteralmente, dottrina della conoscenza sensibile (sign. che il termine ha ancora in E. Kant:...
esteta
estèta s. m. e f. [dal gr. αἰσϑητής «che sente, che percepisce», dal tema di αἰσϑάνομαι «sentire, percepire»] (pl. m. -i). – 1. Chi, in arte, afferma il concetto del bello in sé e per sé, senza attribuire importanza ad altri aspetti...